Torino-Bologna, venerdì 3 maggio ore 20.45

Buongiorno. Sicuro e convincente. Zirkzee non fa paura. Può colpire da fermo.

Bellanova. 35 occasioni create nel 2024 in Serie A, più di tutti. Va schierato.

Saelemaekers. Tre reti e un assist ad aprile. L’uomo in più di Motta in questo momento.

Orsolini. Dopo due panchine di fila potrebbe giocare. Ha voglia di rivincita.

 

Monza-Lazio, sabato 4 maggio ore 18.00

Marì. In crescita nelle ultime giornate. Affronta Castellanos, ma potrebbe fare bene.

Pessina. Con i rigori è arrivato a sei reti stagionali. La fantamedia è buona.

Zaccagni. 14 gol su azione negli ultimi due campionati. Si è sbloccato, è in fiducia.

Luis Alberto. Semplicemente l’uomo più in forma della Lazio. Sempre in campo.

Sassuolo-Inter, sabato 4 maggio ore 20.45

Bajrami. Spesso contro l’Inter ha regalato ottime prestazioni. Se si vuole tentare la scommessa...

Laurientè. Unico del Sassuolo che può davvero creare qualcosa davanti.

Lautaro. Sassuolo dolci ricordi (come la prima doppietta in A). Ha voglia di sbloccarsi.

Mkhitaryan. Sempre sul pezzo, sempre convincente. Assist o voti alti. E magari un gol.

Cagliari-Lecce, domenica 5 maggio ore 12.30

Luvumbo. Giocatore del Cagliari che tira di più, crea di più, partecipa a più gol. Rientra riposato.

Gaetano. In casa va sempre schierato, può portare altri bonus.

Krstovic. Assist la penultima, gol l’ultima. In forma e concreto.

Pongracic. Molto bene nelle ultime uscite. Può prendere un altro voto alto.

Empoli-Frosinone, domenica 5 maggio ore 15.00

Caprile. Più parate di tutti nel 2024, in casa è una sicurezza.

Caputo. Potrebbe giocare a sorpresa (è in ballottaggio con Niang) e ha sempre la stessa fame di gol.

Soulé. Il gol contro la Salernitana gli ha ridato fiducia. Merita spazio.

Valeri. Cross, occasioni create e assist. Condizione in crescita, si può rischiare.

Verona-Fiorentina, domenica 5 maggio ore 15.00

Folorunsho. Sta ritrovando la giusta gamba, Baroni punta su di lui.

Lazovic. In casa spesso si traveste da leader. Da schierare assolutamente.

Barak. 4 gol alla sua ex squadra Hellas. A segno nell’ultima. Giocherà.

Kouamè. Italiano gli sta dando continuità. Lui risponde con ottime prestazioni.

Milan-Genoa, domenica 5 maggio ore 18.00

Pulisic. Decisivo all’andata, ha voglia di chiudere bene. Ci sta schierarlo titolare.

Leao. Vuole lasciare il segno e questa è la gara ideale per colpire.

Gudmundsson. Imprescindibile, in ogni campo, contro qualsiasi avversaria.

Vitinha. Occhio all’ex Marsiglia, anche dalla panchina. Sempre pericoloso.

Roma-Juventus, domenica 5 maggio ore 20.45

Dybala. Grandissimo ex, vuole lasciare il segno contro gli “amici” bianconeri, dall'inizio o a gara in corso. 

Abraham. Ha già colpito la Juventus e si è sbloccato. Post Europa League può trovare spazio.

Milik. 4 gol all’Olimpico, suo stadio preferito in trasferta. Mossa dalla panchina da non sottovalutare.

Bremer. In una gara tirata ed equilibrata può fare la differenza.

 

Salernitana-Atalanta, lunedì 6 maggio ore 18.00

Candreva. Supera le 500 gare in A. Vuole salutare degnamente i suoi tifosi granata.

Zanoli. Nella Salernitana si salvano in pochi, forse lui si può rischiare.

Scamacca. In gol nelle ultime tre presenze in A. A Salerno può portare bonus.

Lookman. Tre gol e un assist contro i campani: Salerno gli porta bene.

Udinese-Napoli, lunedì 6 maggio ore 20.45

Samardzic. Due gol nelle ultime tre presenze in A contro il Napoli.

Pereyra. Avanzato può sempre fare male, soprattutto a una squadra che soffre gli inserimenti centrali.

Osimhen. In gol in tutte le ultime cinque sfide contro l’Udinese in A.

Cajuste. Bene nell’ultima uscita, può essere una mossa a sorpresa. Merita una chance.