GENOA-LECCE, venerdì 14 marzo ore 20.45

Miretti. Sempre impiegato da Vieira, spesso pericoloso. Prestazioni in crescita.

Zanoli. Potrebbe trovare spazio nel tridente, viste le assenze di Ekuban, Messias e Cornet. Si può rischiare.

Helgason. Assist nell’ultima giornata contro il Milan, Giampaolo ci punta. Da schierare.

Pierotti. Sempre pericoloso, deve essere più concreto. Però il Genoa concede, quindi ci sta provarlo.

MONZA-PARMA, sabato 15 marzo ore 15

Keita Baldé. Gran gol contro l’Inter, è andato a segno in tre delle sei sfide di Serie A contro il Parma.

Dany Mota. Assist bellissimo contro l’Inter, sta meglio fisicamente. Può colpire.

Valeri. Ha servito quattro assist in questo campionato: sempre tra i migliori del Parma.

Pellegrino. La doppietta contro il Torino potrebbe regalargli più spazio. Chi lo ha preso come sesto slot, può rischiarlo.

UDINESE-VERONA, sabato 15 marzo ore 15

Thauvin. Ha trovato la rete nelle ultime due presenze in Serie A: giocatore più in forma dell’Udinese.

Atta. Entrato bene anche contro la Lazio. Runjaic medita di lanciarlo titolare.

Montipò. Grande protagonista nel match d’andata, vuole rifarsi dopo l’errore contro il Bologna.

Suslov. Prova, riprova, riprova...prima o poi entra. Vicinissimo al gol nelle ultime uscite.

MILAN-COMO, sabato 15 marzo ore 18

Leao. Che sia da titolare o dalla panchina, i bonus arrivano. Sei gol e sette assist finora. In gol a Como.

Gimenez. Con il Lecce due volte vicinissimo al gol, Conceicao ci crede. Può fare molto bene.

Da Cunha. Sta migliorando di giornata in giornata. Ora da mezz’ala è anche più pericoloso.

Diao. In gol nel match d’andata contro il Milan. In ripartenza potrebbe far male ancora.

TORINO-EMPOLI, sabato 15 marzo ore 20.45

Ché Adams. Ha segnato otto gol in questa Serie A e dista una sola rete dal suo record di marcature in una singola stagione nei cinque grandi campionati europei (nove nel 2020/21, con il Southampton).

Elmas. On fire. Ha segnato tre gol nelle prime quattro presenze in campionato con il Torino.

Marianucci. Uno dei pochi dell’Empoli che sta facendo sempre bella figura. Si può provare.

Kouamè. Ha già segnato al Torino in trasferta in campionato, potrebbe essere preferito a Colombo.

VENEZIA-NAPOLI, domenica 16 marzo ore 12.30

Zerbin. Ex della partita: dal suo arrivo a Venezia, è il giocatore dei lagunari con più occasioni create per i compagni (11), tocchi in area avversaria (23) e cross effettuati su azione (17).

Radu. Voti alti e tante parate, può essere utile per il modificatore. Il Venezia in casa non concede troppo.

Raspadori. Devastante nelle ultime giornate, Conte non lo toglie più. Tre gol nelle ultime quattro. Ha segnato anche all’andata col Venezia.

McTominay. Non segna da un po’, ma è sempre pericoloso. In queste partite si schiera sempre.

BOLOGNA-LAZIO, domenica 16 marzo ore 15

Cambiaghi. Ha preso parte ad un gol in ciascuna delle sue ultime tre presenze in campionato, sempre da subentrato (una rete e due assist). Sta benissimo.

Ferguson. In crescita, pericoloso, va anche al tiro. Prima o poi arriva il bonus.

Zaccagni. L’unica marcatura multipla del capitano della Lazio in Serie A è arrivata contro il Bologna, doppietta il 12 febbraio 2022; il classe ’95 vanta tre reti in totale nel torneo contro i rossoblù.

Castellanos. Rientra e rientra molto affamato. Vuole incidere subito.

ROMA-CAGLIARI, domenica 16 marzo ore 16

Soulè. Il Cagliari è l’avversario contro cui ha segnato più gol in Serie A: tre, tra cui la sua unica doppietta nel torneo.

Pellegrini. Potrebbe avere ancora spazio. Molto bene a Empoli, potrebbe sbloccarsi.

Piccoli. In forma, ha già segnato un gol contro la Roma in campionato, nella sua prima sfida contro i giallorossi, il 23 gennaio 2021 con lo Spezia all’Olimpico.

Caprile. Verrà bombardato, ma sa esaltarsi in queste occasioni. Voti sempre positivi.

FIORENTINA-JUVENTUS, domenica 16 marzo ore 18

Kean. Dopo il gol nella gara d’andata,potrebbe diventare solo il 3° giocatore della Fiorentina a segnare in entrambe le sue prime due partite contro la Juventus in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), dopo Josip Ilicic (tra l’aprile e il dicembre 2015) e Giampaolo Pazzini (tra l’aprile e il dicembre 2005).

Fagioli. Grande ex, ci tiene molto a fare bene contro chi l’ha mandato via. Può fare male.

Thuram. Giocatore della Juventus più in condizione, ha segnato una doppietta nel match d’andata.

Kalulu. Vuole ritrovare forma e confidenza col ruolo. Si può schierare in questa giornata.

ATALANTA-INTER, domenica 16 marzo ore 20.45

Lookman. Contro le grandi ha sempre fatto bene. Può esaltarsi anche contro l’Inter.

Zappacosta. Momento magico. Già quattro gol e tre assist vincenti.

Lautaro. Dalla sua prima stagione in gol contro l’Atalanta in campionato (dal 2019/20), nessun giocatore ha realizzato più reti contro la Dea in Serie A rispetto a Martínez: sei, al pari di Andrea Belotti.

Dumfries. In condizioni fisiche divine, può essere ancora una volta decisivo.