Calciomercato.com

  • Getty Images
    I campioni in panchina, Portanova e Frabotta titolari: Juve, ma Pirlo non fa troppo il fenomeno?

    I campioni in panchina, Portanova e Frabotta titolari: Juve, ma Pirlo non fa troppo il fenomeno?

    • Stefano Agresti
      Stefano Agresti
    Se studiamo le ultime due Juventus schierate da Pirlo, quella di Roma e soprattutto quella di Crotone, si ha la sensazione che stia esagerando con i rischi e con gli azzardi. E’ giusto che abbia la possibilità di provare a mettere in pratica le sue idee tattiche, ci mancherebbe, ma alcune sue scelte sono davvero strane, esasperate, eccessive. Come se volesse dimostrare qualcosa. Di avere pensieri originali, ad esempio, oppure di fregarsene delle opinioni comuni. Voi credete che Arthur e Bentancur siano i nostri migliori centrocampisti? E allora io comincio il campionato con McKennie e Rabiot. Voi vi aspettate che io adatti a sinistra un giocatore fatto per rimpiazzare Alex Sandro? Sbagliato: punto su Frabotta. Vi chiedete se giocherà in avanti Chiesa o Cuadrado? Nessuno dei due, perché uno lo metto a destra e l’altro in panchina: il mio uomo è Portanova.

    Frabotta e Portanova nella scorsa stagione erano in Serie C, nella Juve B. Non erano nemmeno titolari fissi: oscillavano tra campo e panchina, il terzino ha giocato dall’inizio 14 partite e l’attaccante 12 (sulle 29 che i bianconeri hanno disputato). Possibile che improvvisamente siano diventati entrambi calciatori non solo da Serie A, ma addirittura da Juventus? Perché non è la stessa cosa, questo è chiaro: un conto è far parte di una squadra di classifica medio-bassa, una completamente diversa è invece avere un posto in una tra le società migliori d’Europa, chiamata a vincere ogni gara. E’ possibile - ad esempio - che a Crotone abbiano giocato loro e non Cuadrado e Rabiot? Una formazione già profondamente rimaneggiata e indebolita per le assenze di Ronaldo e Dybala avrebbe avuto bisogno di certezze, non di ragazzini. Per di più in campo c'erano tanti nuovi acquisti: Arthur, Kulusevski, Morata, Chiesa arrivato poche ore prima, con l'aggiunta di Demiral reduce da una lunghissima assenza. Una squadra senza sicurezze, che ha esposto anche Frabotta e Portanova a rischi e figuracce.

    Sia chiaro, non abbiamo niente contro chi impiega i giovani. Anzi. Ma c’è giovane e giovane. Alcuni hanno qualità e maturità per far parte già adesso della Juve, ad esempio Kulusevski (coetaneo di Portanova) o De Ligt (classe 99 come Frabotta). Altri hanno bisogno di tempo e di esperienze diverse per essere pronti per una grande squadra. Forse Pirlo vuole dimostrare che con lui tutti sono pronti per tutto. Ma non è così.

    @steagresti
     

    Altre Notizie