FRANCO MASTANTUONO (River Plate)
Il più talentuoso di questa rassegna è Franco Mastantuono. Nato a Ferrol nel 2007, nonostante i suoi soli 17 anni, il suo nome circola tra gli addetti ai lavori ormai da tempo. È un gioiellino del River Plate che, ultimamente ma non solo, di talenti ne sta facendo debuttare a iosa. Il trequartista ha un contratto blindato fino al 2026 e gioca stabilmente tra i grandi: in questa stagione è sceso in campo 38 volte, marcando 4 gol e servendo 3 volte i suoi compagni in modo da farli segnare. Il mancino di Azul può giocare ovunque dalla trequarti in avanti, sa calciare il pallone come pochi, come testimoniano i suoi gol su calcio di punizione, è bravo nell'uno contro uno e ha un fisico ben più prestante di quello che si collega di solito a calciatori con queste caratteristiche. Può migliorare nelle scelte, nell’evitare di dribblare sempre e comunque, nel giocare di più e meglio col piede debole ma ha davanti a sé un futuro più che roseo. Mastantuono ha detto di ispirarsi a Julián Álvarez e, oltre a Messi, viene spesso paragonato a Foden o Nico Paz. Rappresenta la prossima grande speranza del calcio argentino, insieme al Diablito Echeverri sul quale ha già messo le mani il Manchester City. La sua storia è già da film. Dopo un primo positivo provino con il River Plate, il ragazzo rifiuta di unirsi ai biancorossi per provare la carriera da tennis, altro sport in cui eccelle. Solo qualche anno dopo, nel 2019, riprova e stavolta accetta l'offerta del River Plate. Nell'agosto del 2023 firma il suo primo contratto con il club con clausola di rescissione di 30 milioni di euro. A fine gennaio 2024 diventa il terzo giocatore più giovane di sempre ad esordire nel River Plate in competizioni ufficiali, pochi giorni dopo trova anche il primo gol, battendo il record di Saviola. Ne batterà altri di record di precocità, riscrivendo il libro che li contiene. Il contratto gli viene ben presto allungato fino al 2027, mentre la clausola rescissoria viene portata a circa 41 milioni di euro pagabili ai Millonarios in due rate. È già in possesso del passaporto italiano e stuzzica l’appetito del Milan che però, qualora volesse affondare il colpo, dovrà vedersi dalla concorrenza serrata del Real Madrid.