
I 5 difensori più infelici del campionato
Sono quelli che si aspettavano di più, perché giovani magari e ansiosi di mettersi in mostra. Quelli che hanno fatto la scelta sbagliata e adesso è arrivato il momento di guardare in faccia la realtà. I sempre (e solo) in ballottaggio. Gli sconfitti del turnover. I fregati dal turnover. Quelli che pensavano di essere i sostituti di. O i successori di. Quelli che hanno rinnovato col cuore. E poi quegli altri, infine, che non sanno se firmare un prolungamento per via dell’attuale allenatore, che proprio non li vede. Cosa pensa e come se la passa chi gioca poco o pochissimo. O chi addirittura meno di niente, finito tristemente ai margini di un progetto. Ecco i difensori.
FAZIO (Roma): 0 presenze - Inserito nella lista campionato per evitare beghe legali, non è tenuto in considerazione da Mourinho. Fuori rosa de facto. Scadenza del contratto: 30 giugno 2022.


SANTON (Roma): 0 presenze - Sempre a giugno scade anche il contratto di Santon, altro esubero a Trigoria. Al termine di Venezia-Roma Mourinho ha sostenuto che Juan Jesus e Bruno Peres (venduti) sarebbero serviti. Davide non viene calcolato neanche nelle emergenze.

RADU (Lazio): 1 presenza - La storia d’amore con la Lazio continua, ma forse siamo agli sgoccioli. L’ex alfiere di Inzaghi doveva seguire Simone all’Inter, per fare un po’ il jolly, il vice Bastoni. Poi è arrivato il rinnovo di un annetto. La realtà è che Sarri lo vede poco nella difesa a quattro. Stefan finora ha giocato una sola partita, quella del Bentegodi, ed è stato un disastro.

AYHAN (Sassuolo): 5 presenze - Non fatevi ingannare dalle 5 presenze e dall’exploit contro la Juventus. Il centrale neroverde ha giocato titolare solo due volte con Dionisi. In questi giorni, dal ritiro della nazionale, ha rilasciato una pesante dichiarazione alla stampa turca: “A Sassuolo sono scontento. Credo di meritare più spazio e non averne abbastanza mi rende infelice”. Il suo contratto scade nel 2024. “Via a gennaio? Non ho ancora deciso”.

GOLDANIGA (Sassuolo): 1 presenza - In dodici giornate ha giocato soltanto un minuto, l’ottava di campionato contro il Genoa. Rientrato dal prestito al Genoa, forse sperava in un minutaggio diverso. Il suo contratto scade il 30 giugno 2022.