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    Higuain, 'soldatino' Juve. E spuntano sms segreti con gli ex compagni

    Higuain, 'soldatino' Juve. E spuntano sms segreti con gli ex compagni

    L'uomo più atteso, che sogna di diventare l'hombre del partido. Quello di sabato sera allo Stadium contro il Napoli non è una partita come le altre per la Juventus, che in caso di successo scapperebbe a +7, per Higuain, che per la prima volta dal suo trasferimento a Torino affronterà la sua ex squadra. Il passato non si dimentica in tre mesi, il Pipita nell'avvicinarsi alla partita non potrà non pensare ai tre anni meravigliosi in azzurro, al calore e all'affetto dei tifosi, ai 36 gol nell'ultima stagione, a come si sentiva re con ai piedi una città intera.

    SOLDATINO ... - Un re regnante che, per citare Il Mattino, è diventato principe consorte a Torino. La rabbia è ancora tanta, la delusione per la scelta di salutare, in quel modo, di andare a vestire la maglia della rivale più grande non è stata completamente superata a Napoli. Higuain è il core 'ngrato, un soldatino della Juventus, uno dei tanti in una squadra di figurine. La ferita è ancora fresca, di Higuain resta il tradimento, quello inaspettato, quello che fa male. Come quando da ragazzini l'amore della tua vita ti scarica per sms: "Tra noi è finita, il problema non sei tu, sono io" e poi vieni a sapere che se la fa con il tuo nemico.

    'SEGNO UNA DOPPIETTA' - Sms, come quelli che il Pipita si è scambiato con gli ex compagni in questi giorni. Secondo La Gazzetta dello Sport, Gonzalo ha scritto: “Bevete tanto, brindate, arrivate ubriachi alla partita… vi faccio due gol…”. La risposta degli azzurri? Con stoccatina, in amicizia: “E tu mangia tanto…”. Il rapporto è rimasto ottimo, come dimostra una cena in un locale milanese, dopo il ko del Napoli a Bergamo contro l'Atalanta. Il passato non si dimentica, ma quando arriverà il fischio d'inizio sarà tutta un'altra storia.

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