AFP/Getty Images
Higuain: 'A Napoli ero come Maradona. De Laurentiis? Penso alla Juve'
Si avvicina il momento di tornare in campo per Gonzalo Higuain e la Juventus, impegnata sabato nell'anticipo della terza giornata di campionato col Sassuolo e col conto alla rovescia per l'esordio stagionale in Champions League già cominciato. Il Pipita non ha risposto alla convocazione dell'Argentina per le partite di qualificazione al Mondiale per completare la sua messa a punto in bianconero per la ripresa dopo la sosta per le nazionali e già nella partitella di sabato scorso ha lasciato il segno trovando il gol tre volte.
In attesa del campo, ai microfoni di Elite Sport, Higuain è tornato ancora una volta sull'addio al Napoli e sul suo rapporto con De Laurentiis: "Lasciai il Real Madrid perché avevo bisogno di più spazio e scelsi il Napoli. Quella partenopea è stata una tappa fantastica, mi sono goduto tanto la squadra, la città e i tifosi. Sentivo i brividi pensando che Maradona giocò lì e che la gente mi paragonava a lui. I sostenitori azzurri sono sempre stati buoni con me e capisco la loro rabbia. Quella di andare alla Juventus è stata una decisione personale, ma mando loro un grande saluto. De Laurentiis? Non ho niente da dire, ne ho già parlato e non voglio tornare a farlo. Affronto la mia nuova tappa a Torino e basta".
In attesa del campo, ai microfoni di Elite Sport, Higuain è tornato ancora una volta sull'addio al Napoli e sul suo rapporto con De Laurentiis: "Lasciai il Real Madrid perché avevo bisogno di più spazio e scelsi il Napoli. Quella partenopea è stata una tappa fantastica, mi sono goduto tanto la squadra, la città e i tifosi. Sentivo i brividi pensando che Maradona giocò lì e che la gente mi paragonava a lui. I sostenitori azzurri sono sempre stati buoni con me e capisco la loro rabbia. Quella di andare alla Juventus è stata una decisione personale, ma mando loro un grande saluto. De Laurentiis? Non ho niente da dire, ne ho già parlato e non voglio tornare a farlo. Affronto la mia nuova tappa a Torino e basta".