Higuain dà ragione alla Juve anche in Champions. E Allegri lo aveva detto...
Lo cantavano già oggi per le vie di Montecarlo i tifosi della Juventus. Han continuato a maggior ragione a cantarlo a partita conclusa e finale di Cardiff ipotecata. “Siam venuti fin qui per vedere segnare Higuain”. E questa volta è andata proprio, finalmente, così. Due gol, decisivi: esattamente quanto segnato nelle precedenti 24 gare ad eliminazione diretta disputate in Champions League. Due gol da bomber vero, da centravanti completo, da campione: perché arrivano nella serata, fin qui, più importante della stagione. Il primo soprattutto lo sblocca in maniera irreparabile per il Monaco, dopo un avvio di gara che lo ha visto impacciato e sfortunato quando cade da solo al limite dell'area o quando la spazza tentando il tiro al volo: ma nel primo gol c'è tutta la sua essenza di centravanti totale quando imposta la ripartenza e la va a chiudere, per poi correre ad esultare sotto una curva che ha voluto diventasse sua andando contro tutto e tutti la scorsa estate. La Juve a sua volta è andata contro tutto e tutti pur di trasformarlo nell'uomo che potesse far dimenticare Pogba per poi puntare senza più voltarsi indietro verso la finale di Champions. Marotta e Paratici hanno trasformato in realtà il desiderio di Allegri, pensando soprattutto a gol come quello dello 0-2: da rapace d'area, da bomber vero, reti magari sporche e proprio per questo fondamentali in certe partite. Due gol che valgono molto di più, che pesano come e più di tutti gli altri, con la Juve che con i primi 45 milioni della sua clausola rescissoria ha già avuto in cambio ben 31 reti: roba che in questi anni nessuno era più riuscito a fare con questa maglia.
MAX IL PROFETA – I gol. Decisivi, per la Juve e soprattutto per sé. Ma poi c'è tutto il resto. Che se impreziosito dai gol, che non possono mancare, diventa entusiasmante. C'è quella voglia di sacrificarsi anche a costo di peccare in lucidità. C'è quella voglia di mettersi a sua volta al servizio della squadra pur di vincere e vincere tutto. Lo stesso Allegri nell'ultima conferenza stampa aveva sottolineato proprio questo punto, trasformandosi una volta di più in profeta portafortuna: “Higuain? E' stato acquistato per migliorare la squadra e il potenziale offensivo. Sta facendo un'annata importante, non è da valutare solo per i gol che fa e sono già tanti. Poi magari domani farà gol e si dirà che è l'uomo della Champions”. Higuain ancora una volta è andato oltre, di gol ne ha segnati due. Forse non è ancora abbastanza per trasformarsi nell'uomo della Champions. Ma per far capire a tutti che questa Juve è arrivata fin qui anche grazie a lui, sì.
@NicolaBalice