Ian Rush: "Noi del Liverpool volevamo scappare".
Heysel, 25 anni dopo: "Il calcio cambiò per sempre".
La verità: "Quella sera non giocammo, facemmo solo il nostro lavoro. Non so se fu una partita vera".
La colpa: "Punirono noi inglesi, non la Uefa che face disputare una finale in una baracca decrepita".
L'odio: "La follia non si sradica, intorno alle curve c'è chi propaganda l'odio. Pensavo che il Medioevo fosse finito".