La Confederations Cup è terminata, il Profeta è diventato grande. Si è preso pure il Brasile, si è consacrato nel mondo, ha voglia di vincere ancora. Ha schiantato la Spagna in finale, ha conquistato il secondo trofeo in due mesi, in appena 36 giorni ha ribaltato la sua carriera: due scudetti con il San Paolo (2007 e 2008) e la Coppa Italia in un derby indimenticabile. Una nuova vita, insomma. Per Hernanes l’inizio di un percorso straordinario: «La mia storia calcistica – spiega il talento di Recife – si può dividere in due parti: quella prima della finale di Coppa Italia Lazio-Roma e quella dopo. La coppa conquistata nella stracittadina mi ha permesso di capire cosa significhi vincere qualcosa e la Confederations Cup contribuisce ad aumentare la mia fame di successo. Voglio continuare così».

Vincere aiuta a vincere, il messaggio è chiaro: Hernanes vuole una squadra che possa garantirgli sempre il massimo. Non è certo una novità, le intenzioni del brasiliano si conoscevano da tempo. Il rinnovo con la Lazio è lontano, i discorsi con l’entourage si sono interrotti da tempo. Lotito non vuole venderlo, lo ha ripetuto più volte, il Profeta è una sua creatura, ma con il passare dei giorni si sta abituando all’idea. Il prezzo è fissato da mesi: Hernanes non lascerà Roma per meno di 30 milioni di euro secondo quanto riportatato da Il Tempo. Il PSG ha chiesto informazioni, il Manchester City si è rifatto sotto nelle ultime ore. Non è da escludere un altro contatto a breve, il futuro di Hernanes resta in bilico. La Lazio farà di tutto per trattenerlo, ma mai come questa volta conterà la volontà del giocatore. E al momento sembra chiara.