Il mercato in entrata procede senza sosta in casa Juve. Ma per un Pjanic che entra ed un Dani Alves che sta per arrivare, ecco che anche sul fronte delle uscite bisognerà a stretto giro di posta prendere il ritmo giusto. Soprattutto a centrocampo. E tra gli uomini entrati rapidamente nella categoria degli esuberi ce n'è uno che ormai sembra aver perso tutto il fascino di mercato che aveva appena qualche anno fa: si tratta di Hernanes, in vetrina col cartellino dei saldi. Ma che ciò nonostante rischia di trasformarsi in un peso di difficile gestione, con il progetto bianconero che non prevede più il Profeta al suo interno, ammesso che sia mai riuscito realmente ad entrarci. Si sono mossi e si stanno muovendo gli uomini di mercato bianconeri per fare in modo che anche a livello economico si possano limitare i danni di un investimento che strada facendo si è fin qui rivelato sbagliato sotto ogni punto di vista, non soltanto tecnico: interessamenti sono provenuti già da qualche tempo sul fronte cinese (prima da Jiangsu, poi Shenhua e Shanghai SIPG), nelle ultime settimane anche dagli Emirati Arabi è arrivato qualche segnale, si sta inoltre battendo anche il mercato statunitense fin qui senza successo. Sono quindi i mercati alternativi quelli a cui proporre il profilo di Hernanes, anche considerando i costi alti di un ingaggio come il suo che grava sul bilancio bianconero per quasi 7 milioni di euro lordi per altre due stagioni, per una cessione che in casa Juve si spera di realizzare attorno agli 8 milioni per evitare una scomoda minusvalenza. In attesa dell'offerta giusta, questo piano continua ad aver però bisogno di un alleato fondamentale come Hernanes che dovrà accettare l'idea non solo di abbandonare la Juve dopo una stagione soltanto, ma anche di approvare un radicale cambio di vita.

IL MURO DEL PROFETA – Un alleato che non sembra affatto intenzionato a diventare tale, anzi. In maniera più o meno diretta è proprio Hernanes a dichiarare la propria incedibilità nelle ultime settimane, rilanciando il proprio futuro in bianconero anche a dispetto di una cessione che verrebbe accolta con sollievo dalle parti di corso Galileo Ferraris. Poco propenso per il momento ad accettare i soldoni cinesi così come quelli arabi, Hernanes ha ribadito anche in Brasile quanto affermato già alla vigilia della finale di Coppa Italia: a Torino sta bene e per la prima volta ha anche acquistato casa, vuole rimane alla Juve per continuare a vincere e dopo le difficoltà iniziali è convinto di poter diventare un protagonista nella formazione di Allegri. Dichiarazioni e propositi che stridono con quanto disegnato nella stanza dei bottoni bianconera, dove il nome di Hernanes rimane in cima alla lista dei giocatori cedibili. La stagione è appena conclusa e il mercato nemmeno iniziato: intanto la Juve spinge ed Hernanes, però, fa muro.

@NicolaBalice