Hernanes è un caso: inadatto al calcio moderno
Non c’è pace per il profeta Hernanes. L’ex nerazzurro si è trasferito in Piemonte nel corso dell’ultimo giorno di mercato, ma agli ordini di Massimiliano Allegri non è ancora riuscito ad esprimersi al meglio e il giocatore apprezzato ai tempi della Lazio sembra ormai un lontano ricordo. Anche l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia tutte le difficoltà che il centrocampista sta trovando all’ombra della Mole:
"Il rombo proposto da Allegri in avvio, con Marchisio vertice basso e Hernanes vertice alto, non convince: se il Principino si dimostra disciplinato e attento, il brasiliano sembra troppo lento e macchinoso per stare tra le linee avversarie. Nel calcio moderno la mezzapunta deve possedere tre qualità: rapidità di esecuzione, capacità di smarcamento e disponibilità nell’attaccare gli spazi. Hernanes non pare l’uomo adatto, porta il pallone a spasso per il campo, ma raramente ha l’idea illuminante per aprire le scatolette nemiche. Non è un caso che dopo la sua sostituzione per infortunio, e con un opportuno cambio di modulo (dal 4-3-1-2 al 3-5-2), la Juve riesca a spingere maggiormente sulle corsie esterne e a mettere alle corde il Milan".