Henry, quando disse no al Milan
Estate 2006, Andrej Shevchenko lascia il Milan per il Chelsea, Galliani si mette alla ricerca di un sostituto. Tanti nomi, un unico grande desiderio: Thierry Henry. Il francese voleva lasciare l'Arsenal ed era pronto a dire di sì. Poi il dietrofront. "Colpa" delle lacrime dei tifosi di Gunners dopo la sconfitta contro il Barcellona nella finale di Champions che l'hanno convinto a restare. Il Milan, perso anche Ibrahimovic, prese Ricardo Olivera, un anno dopo Henry scelse il Barcellona. Nel 2009 un altro contatto, Henry voleva lasciare la Spagna ma alle parole non seguirono i fatti.
Questa sera l'attaccante francese ritroverà il Milan sul campo. Partirà dalla panchina, ma sarà dalla partita. L'ultima con la maglia dell'Arsenal prima del programmato ritorno a New York per iniziare la MLS con la maglia dei Red Bulls. Arrivato in prestito a gennaio, ha segnato 3 gol in 6 partite, contro il Milan sogna di chiudere in grande, in uno stadio che l'ha già visto protagonista. 25 novembre 2003, a San Siro si gioca Inter-Arsenal, Henry segna una doppietta nel 5-1 degli inglesi. Dopo quella notte Titì ha giocato a Milano altre 4 volte, tutte contro l’Inter, ma non ha fatto altri gol. Il Milan, contro il quale non ha mai giocato, spera che continui questa tradizione.