Hellasmania: guai a lasciarsi distrarre
Darsi un tono nell'ultimo mese e mezzo dev'essere nei pensieri gialloblu. A prescindere dalla polizza rassicurante che è il margine in classifica. Quello contro la Fiorentina è il secondo match di richiamo che capita sulla strada del Verona. Sarebbe opportuno evitare un'altra imbarcata. E magari consegnare a Toni una scena di rilievo, proprio nel Franchi che lo ha visto leone indomabile per diverse stagioni. Già, quel Toni che è uno dei primi a far parlare di sé in relazione al futuro prossimo. La sua seconda giovinezza autorizza qualsiasi scenario per Luca.
A Firenze di lunedì, esattamente come l'anno scorso. Col ricordo dei quattro gol presi in quell'occasione che si abbinano a un male non ancora debellato dal Verona. Ovvero la fase difensiva scadente. Guai che vengono da lontano, come si è già detto. Ma questo campionato sta scivolando via così, senza che Mandorlini sia intervenuto in maniera decisa a porre rimedio. Non è mai troppo tardi, si dirà, nemmeno per dare colore e gusto a queste battute finali.