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    Hellasmania: grandi complimenti a Doig. Ma non dimentichiamoci di un altro giocatore altrettanto importante

    Hellasmania: grandi complimenti a Doig. Ma non dimentichiamoci di un altro giocatore altrettanto importante

    • Alessandro Righelli
    La prima vittoria in campionato contro la Sampdoria ha sancito all'unanimità il nuovo gioiellino di Verona: il giovane scozzese Josh Doig. Il difensore, classe 2002, nella sua prima da titolare ha dimostrato infatti di saperci fare. Grandi doti difensive che, grazie al suo fisico e al suo carattere, ha sfruttato anche in fase offensiva. Un difensore che sa fare anche gol quindi, con una carriera tutta da costruire che se supportata a dovere, può regalare al giocatore e al Verona una grande gioia. Gli elogi in settimana non si sono risparmiati e direi alquanto giustamente. Questo ragazzo si sta inserendo a pieno titolo nei meccanismi della rifondata squadra gialloblù e lo stesso Cioffi gli sta dando quella fiducia che, a vedere come gioca, merita tutta. Se poi il giovane ci risolve le partite in questo modo, non c'è che coccolarcelo e godere delle sue giocate. 

    Credo però che, all'ombra dei riflettori puntati su Doig, ci sia da sottolineare un altro giocatore che si sta dimostrando fondamentale per questo Verona. Sto parlando di Thomas Henry, l'attaccante ex Venezia, che in questo avvio di campionato è sempre stato schierato da Cioffi, a spalla di un Lasagna ancora sotto tono. Perché fondamentale? Presto detto. Il mastino offensivo belga infatti, sta facendo tutto quel gioco "sporco" indispensabile per la manovra gialloblù, soprattutto quando gli spazi in avanti sono chiusi e si fa fatica a ripartire. Grazie alla sua fisicità e alla sua caparbietà nel lottare su ogni pallone, riesce spesso a far salire il resto della squadra, creando i giusti spazi per le ali, così da garantire quanta più presenza in area di rigore avversaria. Quello che non sta sfruttando questo grande lavoro è proprio Kevin Lasagna, il quale non di rado si ritrova liberissimo negli spazi creati proprio da Henry, senza però riuscire a finalizzare al meglio l'azione. Ecco quindi tutta l'importanza del belga che, nonostante non sia un perfetto goleador (almeno fino ad ora), è riconosciuta dallo stesso Cioffi, il quale si affida a lui già da inizio campionato.

    Insomma, a mio parere, i giusti elogi al giovane Doig dovrebbero essere estesi anche Thomas Henry, sempre più imprescindibile in questo Verona e titolare quasi fisso scelto da Cioffi. Un attaccante che se trovasse anche la continuità nel gol, potrebbe fare quel salto di qualità che porterebbe lui e tutto l'Hellas a ritrovare sogni di gloria!

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