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    Hellasmania: appunti per il mercato. Attacco e centrocampo necessitano almeno di un bel colpo a testa

    Hellasmania: appunti per il mercato. Attacco e centrocampo necessitano almeno di un bel colpo a testa

    • Alessandro Righelli
    Il mercato dell'Hellas Verona sta iniziando a decollare, anche se la società sta lavorando molto "in sordina" facendo trapelare poco delle proprie operazioni. Tanti sono i punti sull'agenda del ds Toni d'Amico che, in stretta collaborazione con il presidente Setti, sta cercando di aumentare la qualità della rosa in tutti i reparti. Ma allora, andando più a fondo ed analizzando meglio la situazione attuale della rosa, è doveroso chiedersi: dove l'Hellas Verona ha davvero più bisogno?

    Considerazioni personali? Attacco e centrocampo, per due diversi motivi che ora spiegherò. Innanzitutto il reparto offensivo gialloblù, che è senza ombra di dubbio già perfettamente collaudato sia in termini di gol che di esperienza, ha bisogno forse di un colpo da serie A. Mi spiego meglio: Pazzini è certo un giocatore da massima serie (13 reti l'anno scorso), ma ha comunque raggiunto un certo numero di anni che ogni stagione diventa un'incognita. Ovviamente tutta la squadra si aspetta ancora grandi cose, ma non si può mai sapere. Di Carmine, al pari del capitano, è riuscito ad essere incisivo per la squadra segnando ben 12 gol la scorsa stagione, ma ricordiamolo è in prestito dal Perugia e per lui è soprattutto la prima stagione in A. Alla luce di ciò risulta doveroso dire che il reparto offensivo necessiti di una punta che sia navigata per la serie A e che sappia quindi dare un apporto sostanzioso in termini di reti e gioco. 

    Altro capitolo il centrocampo. Qui la rosa può vantare di profili giovani e di buona caratura tecnica anche se manca un giocatore che sappia anche finalizzare, cosa fondamentale per il prossimo campionato. Ecco quindi che anche qui dovrebbe essere piazzato un colpo importante non solo in termini tecnici, ma anche tattici: uno insomma che sappia giocare bene per la squadra e che sappia inserirsi negli spazi per arrivare al gol. 

    Cose impossibili? Non credo, basta solamente un accorto e giusto lavoro e questa società sà bene che non bisogna più sbagliare. Si vedrà allora nelle prossime settimane, in attesa ovviamente dell'inizio del ritiro in Trentino.

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