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Hellas Verona, le pagelle di CM: Kalinic finalmente in gol, Barak grande sacrificio
Silvestri 6: qualche incertezza nelle uscite alte, ma comunque chiude la porta quando serve.
Lovato 6: soffre Messias e degli altri attaccanti avversari più nel secondo tempo, complice anche la stanchezza.
Magnani 6: grande forza fisica nei contrasti, a volte anche troppo irruenti, ma comunque efficaci.
(dal 20' s.t. Guenter 6: entra in una fase di gara difficile, con il Crotone in forte spinta, ma non soffre troppo e riesce ad essere incisivo.)
Ceccherini 6,5: chiusure praticamente perfette, anche rischiando il contrasto duro. Viene cambiato per evitare la doppia ammunizione. (dal 2' p.t Dawidowicz 6,5: gara di alto livello, con continue falcate dalla propria trequarti sino all'area avversaria, che confermano la guarigione dall'infortunio.)
Faraoni 6,5: ottima prova per tutti i 90' minuti, anche quando il Crotone spinge al massimo.
Tameze 6: buone chiusure ai margini dell'area di rigore che salvano la squadra da possibili pericoli. Qualche cosa in più in fase di impostazione si poteva fare, ma è cresciuto molto durante tutta la gara.
Ilic 6: buon lavoro tra le due fasi di gioco, anche sotto pressione. Bene l'intesa con Dimarco.
Dimarco 6: qualche sbavatura soprattutto in fase difensiva, che lascia libera la marcatura sugli attaccanti avversari. Per il resto tanta corsa in avanti e grande intesa con Zaccagni.
Barak 6: partita di grande sacrificio per lui, per tutti i 90 minuti.
Zaccagni 6,5: prova sempre la giocata e quando prende il pallone dà sempre l'impressione di poter creare qualcosa di pericoloso.
(dal 30' s.t. Colley 6: traversa clamorosa nel finale e una gara giocata ad alta velocità per spezzare la difesa avversaria.)
Kalinic 7: miglior partita da quando è in gialloblù, combatte su ogni pallone e segna anche un bel gol. (dal 20' s.t. Carmine: s.v.)
All. Juric 6,5: Verona che gioca e sa soffrire. I cambi danno respiro e dimostrano sempre la voglia di giocare e non aspettare l'avversario.