Haaland-Mbappé, il Real Madrid li vuole entrambi: quanto costa il doppio colpo
MBAPPE' - Partiamo da Mbappé, che in estate sembrava avere già addosso la camiseta blanca visto il mancato rinnovo con il Paris Saint-Germain (il giocatore ha rinunciato alla clausola per il prolungamento) e il solo anno di contratto residuo (scadenza al 30 giugno 2024). Al-Khelaifi non si è ancora arreso e, dopo aver valutato anche la possibilità di cedere il classe '98 in Arabia Saudita (in una maxi operazione da 300 milioni per il club e 400 per il calciatore) sta ancora tentando il tutto per tutto per convincerlo a restare ed è pronto a investire un miliardo per riuscirci. Allo stato attuale, però, il contratto resta in scadenza e questo offre al Real la possibilità di lavorare su un operazione a parametro zero. Ma non a costo zero, guardando le cifre attuali dell'asset Mbappé: oggi Kylian ha un ingaggio da 72 milioni di euro lordi l'anno (parte dell'ultimo accordo da oltre 630 milioni firmato con il PSG) e un nuovo contratto con PSG o Real, realisticamente, si attesterà su cifre simili, a questo andranno aggiunti un bonus alla firma (180 milioni in tre anni quello percepito con l'ultima firma a Parigi) e commissioni.
MBAPPE', SCONTRO PSG-REAL: AL-KHELAIFI E LA FOLLIA DA UN MILIARDO
HAALAND - Discorso diverso per Haaland. Il classe 2000 non è in scadenza con il Manchester City (contratto fino al 2027), ma la prossima estate può liberarsi 'agevolmente' grazie alla clausola rescissoria da 200 milioni di euro nel contratto, valida solo per club esteri (il City ne aveva spesi 60 nel 2022 per acquistarlo dal Borussia Dortmund, sempre via clausola). Una clausola che il club inglese vuole rimuovere arrivando a un accordo per rinnovare il contratto del norvegese, mettendo sul piatto anche un ritocco dell'ingaggio. Oggi Haaland ha uno stipendio lordo di soli, si fa per dire, 19,5 milioni di sterline a stagione (al cambio poco più di 22 milioni di euro), il City è pronto ad alzare il lordo a 26 milioni di sterline (al cambio circa 30 milioni di euro); questa somma non tiene conto di entrate relative a diritti d'immagine e contratti di sponsorizzazione. Capitolo commissioni: nel 2022 furono 40 i milioni di euro versati dagli inglesi tra agente (il compianto Mino Raiola - oggi il giocatore è gestito da Rafaela Pimenta) - e padre di Haaland, l'ex giocatore Alf-Inge.
COME SOSTENERE LE SPESE? - Il costo del doppio colpo, valutando le cifre attuali e sommando ingaggi per due contratti - ipotizzando - di almeno cinque stagioni, spese per cartellini e commissioni si avvicinerebbe al miliardo di euro di investimenti nel corso degli anni. Una cifra monstre per costruire i nuovi Galacticos, come sostenerla? Innanzitutto, grazie a una situazione economica solida, in attivo e in crescita. Il bilancio 2022/23 è stato chiuso con un risultato netto positivo di 11,8 milioni di euro (in leggero calo rispetto ai 12,9 del 2021/22), ma ha fatto registrare un netto aumento nei ricavi: il 16,8%, passando da 721,5 a 843 milioni di euro, senza contare il player trading, un risultato record per il club madrileno. A questo ovviamente si possono aggiungere gli introiti derivanti da eventuali addii e cessioni: giocatori esperti come Kroos e Modric sono da valutare, davanti Rodrygo ha mercato in Premier League e potrebbe portare un tesoretto importante, nonostante la società madrilena sia pronta a tutelarsi con un rinnovo fino al 2028 e una clausola pari a quella fissata per Vinicius (1 miliardo). Tutte valutazioni sul tavolo dei contabili delle merengues, così come le eventuali alternative (tra cui anche Victor Osimhen): Haaland più Mbappé, il Real Madrid studia i margini per il doppio colpo.
@Albri_Fede90