Ruud Gullit, il nuovo testimonial di BetClic, durante la sua brillante carriera al Milan ha vinto due volte la Champions League. Ma lui non pensa che la sua ex squadra abbia le carte in regola per andare fino in fondo a tutte le competizioni di questa stagione: “Credo che già solo raggiungendo gli ottavi, il Milan abbia raggiunto un buon risultato”.

Il Milan ha perso 1-0 a San Siro nella gara di andata negli ottavi di Champions League contro il Tottenham. Il passaggio del turno da parte del Milan nella partita di ritorno, in programma mercoledì  9 marzo a Londra,  è quotata da BetClic a 3,25.

“Oggi il Milan è in fase di crescita ma forse non hanno ancora quello che serve per vincere la Champions League. Stanno costruendo una nuova squadra e hanno ancora un gruppo di giocatori over 30. Questa squadra sta prendendo forma solo ora. Di certo si affideranno a Zlatan Ibrahimovic. Solo lui può essere lui l’uomo decisivo”.

Durante la militanza di Gullit in rossonero, il Milan vinse la Champions League nel 1989 e nel  1990, con l’attaccante olandese che andò a segno 59 volte in 179 presenze con la casacca rossonera  tra il 1987 e il 1995.

Gullit continua nell’intervista realizzata con BetClic.it:

Gullit ha da poco iniziato la sua avventura nella Premier League Russa, ricoprendo il ruolo di allenatore del Terek Grozny ed è dalla settimana scorsa testimonial di BetClic, uno dei maggiori operatori in Europa per quanto riguarda le scommesse online.
"Non vedo l’ora di incominciare quest’avventura con BetClic. Calcio e scommesse sono ben collegati e non c’è emozione più grande di una scommessa vincente con le partite di calcio. Sulla mia pagina di Facebook consiglierò le giocate settimanali e inserirò le mie considerazioni sull’andamento dei campionati Europei".