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  • Fiorentina a Guerini: Ljajic fuori rosa, tre mesi di squalifica per Delio Rossi

    Fiorentina a Guerini: Ljajic fuori rosa, tre mesi di squalifica per Delio Rossi

    15.00 Delio Rossi - il tecnico esonerato dal patron della Fiorentina, Andrea Della Valle, in seguito all' aggressione all'attaccante serbo Adem Ljajic durante la partita di ieri sera contro il Novara - è arrivato al Centro sportivo viola per salutare la squadra.

    13.45 Il Giudice sportivo di Serie A ha inflitto tre mesi di squalifica con la prova tv all'(ex) allenatore della Fiorentina, Delio Rossi per l'aggressione al giocatore Adem Ljajic dopo la sostituzione nella partita di ieri sera contro il Novara.
    Ecco il comunicato ufficiale: Il Giudice Sportivo,ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 35, 1.3, CGS (pervenuta a mezzo fax alle ore 9,19 odierne) circa la condotta tenuta al 31° del primo tempo dall’allenatore Delio Rossi (Soc. Fiorentina) nei confronti del calciatore Adem Ljajic (Soc. Fiorentina); acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Sky e Rai), di piena garanzia tecnica e documentale; osserva: le immagini televisive documentano che, nelle circostanze segnalate, l’allenatore viola aveva  provveduto alla sostituzione del calciatore n. 22 che, uscito dal terreno di giuoco, nell’accomodarsi in panchina, non accettando evidentemente tale decisione, gli rivolgeva un  ironico e provocatorio applauso, presumibilmente accompagnato da parole altrettanto non gradite. Il Rossi si lanciava repentinamente sul proprio calciatore, afferrandolo con il braccio sinistro e colpendolo ripetutamente con il braccio destro al volto, fintantoché alcuni collaboratori riuscivano, sia pure a fatica, ad allontanarlo dallo Ljajic. Il tecnico riprendeva quindi a svolgere la sua funzione e la gara proseguiva regolarmente senza alcun intervento da parte dell’Arbitro che, su richiesta di questo ufficio, dichiarava (e-mail ricevuta alle ore 11,52 odierne) di "non aver visto quanto accaduto”. Le immagini televisive, puntualmente e dettagliatamente confermate da quanto relazionato dai collaboratori della Procura federale, evidenziano quindi una condotta inconsulta, tanto violenta quanto imprevedibile, la cui gravità non può essere attenuata dalla tensione emotiva generata da una delicata fase agonistica.

    P.Q.M.
    delibera di infliggere all’allenatore Delio Rossi (Soc. Fiorentina) la sanzione della squalifica per tre mesi.

    La Fiorentina ha avviato un provvedimento disciplinare nei confronti del giocatore Adem Ljajic. La società viola farà la sua richiesta di sanzioni alla Lega Calcio che con i suoi organi competenti deciderà se accogliere la richiesta viola o eventualmente, inasprire la sanzione. In via cautelare, il giocatore Adem Ljajic è stato escluso anche dagli allenamenti della prima squadra gigliata, ed è pertanto fuori rosa.

    13.00 Vincenzo Guerini ha ufficialmente accettato di guidare la Fiorentina in queste due ultime giornate di campionato. E' lui il successore dunque di Delio Rossi. La decisione è stata presa dopo un colloquio avuto stamane dallo stesso Guerini con Andrea Della Valle, Mario Cognigni, Sandro Mencucci all'interno del centro sportivo. Sarà lui a dirigere l'allenamento di questo pomeriggio previsto per le 14:30.

    Secondo indiscrezioni raccolte da Fiorentina.it, domani in mattinata dovrebbe esserci una conferenza stampa nella quale Delio Rossi spiegherà il grave gesto del quale si è reso protagonista con Adem Ljajic nel corso di Fiorentina-Novara.

    Il grave episodio di violenza che ha caratterizzato la lite tra Delio Rossi e Ljajic, rischia di causare per l’ormai ex tecnico viola anche problemi a livello giudiziario. Potrebbe infatti andare incontro anche all’accusa da parte dagli organi competenti di atti violenti in luogo pubblico. Il gesto, potrebbe infatti causare un precedente pericoloso e visto gli atti di violenza che hanno caratterizzato il mondo del pallone pochi giorni fa con la follia ultrà di Genoa-Siena, i provvedimenti potrebbero davvero arrivare per Rossi. Le forze dell’Ordine infatti non sarebbero disposte a tutelare episodi di violenza così gravi che potrebbero far scattare nella mente di alcuni di tifosi un precedente per compiere atti di violenza all’interno degli impianti sportivi. 


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