Guberti al Toro:|Ogbonna alla Roma?
L'offerta non è indecente. Ma potrebbe ugualmente convincere il Torino: anche perché la contropartita interesserebbe molto a Ventura. Su Angelo Ogbonna, uno dei giovani più promettenti in circolazione - e già nel giro della nazionale di Prandelli -, è tornata forte anche la Roma. E ieri Cairo e il ds giallorosso Sabatini hanno parlato a lungo del futuro di Stefano Guberti, che potrebbe colorarsi di granata. È stato un primo incontro, proficuo, tra le due società. La Roma ha garantito la disponibilità al trasferimento, sebbene sull' esterno d'attacco - fresco di retrocessione con la Sampdoria - ci siano anche club di serie A. A margine dell'incontro avrebbe chiesto informazioni su Ogbonna, che il Toro valuta non meno di 14 milioni. I due club smentiscono, forse perché sono ancora lontani da un accordo, ma già in passato i giallorossi avevano fatto un sondaggio per lo stopper di origini nigeriane. Se allora era un'ipotesi, oggi l'interesse della Roma potrebbe essere ancora più forte, dal momento che sta cercando il sostituto di Mexes, finito al Milan. In questo momento, l'unica certezza è dettata dalle parole dell'agente di Guberti. «Domani parleremo con la Roma - così Claudio De Nicola - e se ci diranno che non rientra più nei piani della società prenderemo in considerazioni tutte le offerte. Confermo che c'è anche il Torino, la serie B non sarebbe un problema, ma Stefano ha offerte da club di A». Un altro caso Gillet? No, stando alle parole del suo procuratore. «Guberti ha un carattere particolare - aggiunge - arriva dall'Eccellenza e non se lo dimentica. Già due anni fa ha fatto una scelta di campo importante, accettando il Bari in B, che poi è stato promosso, piuttosto che club di serie A. È molto orgoglioso, per lui conta più il progetto di qualsiasi altra cosa. I tempi? La settimana prossima ci saranno novità».
Ieri, l'accelerata che il Toro ha impresso alla sua corsa si è fatta sentire, e non solo per Guberti. Vengono raccolti i primi frutti del mercato che Petrachi ha definito «meno difficile di quello dell'anno scorso». Il ds granata cala un tris di acquisti. Tredici giorni dopo l'annuncio di Ebagua, Ventura torna a sorridere. Risolto il rebus portiere: sarà Ferdinando Coppola, che ha appena vinto il campionato con il Siena. Si tratta di uno specialista di promozioni: tre. La prima nel 2000 con il Napoli, club nel quale è nato e cresciuto calcisticamente. La seconda nel 2005 con l'Ascoli, impresa che l'hanno dopo l'ha portato al Milan. Coppola arriva con due anni di ritardo. Già nel 2009 l'allora ds Foschi, a caccia di un sostituto di Sereni, cercò di portarlo in granata. Oggi il portiere è atteso a Milano per la firma. Resta da discutere la formula del contratto: prestito, oppure cessione definitiva. Dettagli. «Le parti sono vicinissime», conferma il suo agente Fulvio Marrucco. Dal Milan potrebbe arrivare anche un giovane di belle speranze, Rodney Strasser, centrocampista della Sierra Leone, ma proveniente dalle giovanili rossonere.
Petrachi ha poi messo le mani su un altro polacco, dopo aver sondato Augustyn del Catania. Si tratta di Kamil Glik, possente centrale di 23 anni di proprietà del Palermo, che ha giocato l'ultima metà di stagione nel Bari: è la seconda carta del tris granata. La terza è Migjen Basha, mediano di 24 anni dell'Atalanta di origini kosovare e con il doppio passaporto svizzero-albanese. Seguito già un anno fa, il centrocampista è in dirittura d'arrivo.