LLUIS GENE
Guardiola gentleman: 'Grazie Ibra'. E a Cassano: 'Non mangiare troppo!'
«Ibrahimovic? Lo ringrazio per quello che ci ha dato». Pep Guardiola, tecnico del Barcellona, dribbla elegantemente le polemiche legate al contenuto dell'autobiografia di Zlatan Ibrahimovic. Nel libro che sarà in vendita tra poco, il centravanti svedese del Milan racconta l'annata 2009-2010 vissuta al Barcellona: Guardiola, in particolare, viene descritto come un tecnico privo di attributi. «Gli editori fanno uscire i libri quando più gli conviene. Non voglio dire altro, non voglio che questa diventi una questione personale», dice il tecnico catalano. «Ringrazio Ibrahimovic per tutto quello che ci ha dato in quella stagione: 99 punti, le semifinali di Champions League. Ci ha aiutato, gli auguro le migliori fortune», aggiunge.
«In quella stagione, come in tutte le altre, lo spogliatoio si è comportato in maniera eccellente», dice Guardiola, evidenziando che «Ibra giocò tutte le partite, tranne quelle contro Stoccarda e Villarreal. Ha giocato con risultati eccellenti, ci ha dato una grossa mano. Magari non pensasse ciò che pensa, ma non vedo perchè non dovrei comunque augurargli le migliori fortune», dice.
C'è spazio anche per un pensiero da dedicare a Antonio Cassano e Rino Gattuso. «Spero che Cassano recuperi in fretta. Mi auguro che non mangi troppo, così potrà tornare ad alto livello. Lo stesso vale per Gattuso: magari potesse tornare prestissimo a giocare con il Milan».