Grosseto in subbuglio. Di Matteo acquista il club, due anni fa disse: 'La camorra è una scelta di vita'
‘UNA SCELTA DI VITA’ - Tutto nasce da una frase pronunciata da Di Matteo due anni fa, durante la sua presentazione al Teramo come nuovo Ad, dopo il proprio ingresso nel club abruzzese. "La camorra è una scelta di vita, io ho sempre rispettato loro, loro hanno rispettato me” aveva detto l'imprenditore casertano, provocando una bufera che lo aveva costretto a dimettersi. La Lega Pro infatti lo sospese da ogni evento ufficiale dopo aver effettuato "una segnalazione alla Procura Federale affinché venga aperto un procedimento e rilevato eventuali violazioni normative”.
ATTACCO - Il sindaco di Teramo fu durissimo nel censurare quelle parole: "La camorra è una scelta di morte e non di vita. Nessun cittadino teramano si riconosce in parole che non denuncino come la camorra, al pari di ogni altra organizzazione criminale di stampo mafioso, sia sopraffazione, delinquenza, dispregio delle leggi e della libera convivenza. Non possiamo accettare che chi si unisce alla nostra comunità in qualche modo giustifichi o ‘rispetti' quei comportamenti, quelle scelte di vita e quella cultura"