L'Atalanta pareggia per 1-1 a Grosseto e conquista il campionato di serie B. Basta un punto alla squadra di Colantuono per avere la meglio nel duello a distanza sul Siena e laurearsi campione. Gara piacevole allo 'Zecchini', con ritmi compassati. Grosseto vicinissimo al vantaggio al 38' con Mora che colpisce la base del palo, la palla poi attraversa tutto lo specchio della porta ballando sulla linea senza entrare. I nerazzurri affondano al 44' con Madonna che scodella morbidamente al centro dell'area per la fronte di Tiribocchi, il quale da due passi non può sbagliare e realizza il vantaggio atalantino. Nella ripresa gli ospiti si accontentano e il Grosseto cerca il gol con più insistenza. Mora all'11' chiama agli straordinari Frezzolini con una parata su punizione al sette, il portiere non può nulla sul destro in corsa di Caridi che al 38' scarica in porta l'1-1 finale. Qualche minuto di attesa per squadra e tifosi bergamaschi al fischio finale, ad attendere il risultato del Siena, e può iniziare la festa anche con gli applausi degli sportivi grossetani.

GROSSETO

L'allenatore del Grosseto, Michele Serena: 'Volevamo fosse una giornata di festa da ambo le parti. Giusto coronamento per il traguardo raggiunto dalla squadra. A fine gara mi è sembrato logico rispondere ai tifosi salutandoli, ma non è un gesto d'addio, probabilmente ci incontreremo già in settimana col presidente Camilli per discutere del rinnovo e se le nostre idee combacieranno potremo proseguire anche per la prossima stagione'.

Il fantasista del Grosseto, Gaetano Caridi: 'Dieci reti non rappresentano il mio record in categoria, ma sembrava un obiettivo impossibile coi tanti infortuni che mi hanno tormentato durante la stagione. Non vivo con l'ossessione del gol sebbene segnare faccia un certo piacere, divido il merito con il lavoro della squadra che mi mette in condizione di andare a rete. Michele Serena ha dato equilibrio a questa squadra, la sua mano sulla salvezza si è vista'.

ATALANTA

Il tecnico dell'Atalanta, Stefano Colantuono: 'C'è stato un periodo dell'anno in cui avevamo preso un discreto margine su tutte le altre squadre e pertanto ci tenevamo a chiudere in testa alla classifica. Gara con ritmi non esasperati, ci sono stati diversi episodi da gol, finché si è potuto abbiamo giocato nonostante il gran caldo. Il mio futuro? Per adesso è rientrare stasera a Bergamo e festeggiare con la squadra la conquista del campionato'.