
Gravina, Marotta o Balata, ma chi sceglie il presidente FIGC? Ecco come funzionano le elezioni, il regolamento
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Ma, esattamente, come funziona l’elezione del presidente della FIGC?
MECCANISMO - A eleggere il presidente federale, come specificato da Calcio&Finanza, saranno 275 delegati in rappresentanza delle società di Lega Serie A, Lega Serie B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, di Associazione italiana calciatori, Associazione italiana allenatori e Associazione italiana arbitri, che voteranno però secondo pesi ponderati (il voto di alcuni delegati, dunque, conterà e peserà maggiormente rispetto agli altri).
CHI SONO I DELEGATI – I delegati per le società delle Leghe professionistiche sono i Presidenti dei club (20 per la Lega Serie A, 20 per la Lega Serie B, 58 per Lega Pro) o i loro rappresentanti; i delegati per le società della Lega Nazionali Dilettanti sono 91, per gli atleti 52, per i tecnici 26, mentre per gli ufficiali di gara sono 9. I delegati sono eletti secondo i rispettivi regolamenti.
I VOTI PONDERATI - Ai fini del calcolo, il complesso dei voti spettanti ai delegati è pari a 516 voti: Quella che segue è la suddivisione dei delegati dell’ultima assemblea elettiva (che può variare leggermente nelle varie occasioni):
- Serie A – 20 delegati (il voto di ciascuno ne vale 3,10 per una somma complessiva di 62);
- Serie B – 20 delegati (1,29, per una somma totale di 25,8);
- Lega Pro – 58 delegati (1,51, per una somma totale di 87,58);
- LND – 91 delegati (1,93, per una somma totale di 175,63);
- Calciatori – 52 delegati (1,98, per una somma totale di 102,86);
- Allenatori – 26 delegati (1,98, per una somma totale di 51,48);
- Arbitri – 9 delegati (1,15, per una somma totale di 10,35).
MODALITA’ DI VOTO - Le votazioni vengono effettuate a scrutinio segreto, attraverso un sistema di voto elettronico. Il Presidente Federale sarà eletto al primo scrutinio qualora ottenga il 75% dei voti validamente espressi in assemblea. Nel secondo scrutinio, si scende invece ai due terzi delle preferenze, mentre dal terzo scrutinio in avanti si passa a una maggioranza del 50%+1. Nel caso in cui non si arrivasse a una scelta chiara, si ricorrerebbe al ballottaggio.