Getty Images
Gravina: 'Aprire gli stadi a qualche migliaio di persone non metterebbe la salute in pericolo'
VIOLA PARK - "Considero che il mondo del calcio debba potenziare settore giovanile e infrastrutture. Ho scritto con piacere al presidente Draghi come avevo fatto con il presidente Conte, accettando le urla giunte a Roma da Firenze da Barone e Commisso che si sono sentiti penalizzati per la realizzazione della casa nuova della Fiorentina. Un luogo dove potersi vedere e incontrare, da vivere quotidianamente. Il nostro paese è molto indietro dal punto di vista delle infrastrutture. Oggi non possiamo più pensare di andare avanti nelle condizioni attuale, serve il cambiamento. Le infrastrutture significano diffondere la possibilità di offrire ai nostri figli e nipoti di svolgere la pratica sportiva in sicurezza e maggiore dignità".
STADIO FIRENZE - "Ho incontrato il sindaco Nardella e abbiamo ragionato sulla questione stadio. Ha piacere di coinvolgere sport e cultura. Riteniamo che dovremo rientrare nelle schede del Recovery Fund perché lo sport è cultura. Dedicare gli spazi al Museo sarebbe molto importante per far conoscere la storia delle nostre nazionali a milioni di appassionati. Per un'ottica anche di un tour turistico: dalle gallerie fiorentine ai musei dentro il gioiellino del nuovo Franchi che Nardella sta progettando. Da parte nostra massima vicinanza al sindaco e alla Fiorentina. Guai a chi non agevolasse percorsi di questo tipo con società che hanno voglia di investire".