ETTORE FERRARI
Grassani, legale Napoli: 'In gioco la credibilità dello sport, siamo ottimisti. De Laurentiis è andato al cuore dei giudici'
L'avvocato Mattia Grassani, legale del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss per commentare il dibattimento del ricorso del Napoli alla Corte d'Appello Federale per la sconfitta a tavolino incassata contro la Juventus: "Un dibattimento di durata monstre, extra large, a mia memoria sull'omologazione del risultati di una gara, mai si era dedicato tanto tempo. Il dibattimento è stato soddisfacente, abbiamo messo in campo anima e cuore per spiegare che le partite si devono giocare sul campo. Nessun altro precedente si è concluso con lo 0-3 a tavolino ed il punto di penalizzazione, questo concetto ribadito in più modi con le centralità delle ASL con tante altre società di situazioni analoghe, questo è stato il tema dominante. E' stato un dibattimento molto impegnativo, i temi erano tanti e soprattutto quello che uscirà dalla sentenza è anche la credibilità del sistema sportivo, con l'incremento esponenziale di positività, pensare di sanzionare il mancato viaggio a Torino impedito da ASL Napoli 1 e 2 ribadito il giorno della gara, rappresenterebbe un'offesa per tutti gli sportivi ed un attentato alla credibilità dello Sport".
Sull'intervento in videoconferenza di De Laurentiis: "Ha toccato valori e temi come quello della giustizia sportiva, il valore delle contendenti che deve determinare un risultato e non un provvedimento iniquo. Il Napoli, in questa vicenda, altro non è che la vittima del reato e non l'autrice, ha fatto quanto ogni cittadino dovrebbe fare. Il calcio non può vivere al di sopra della società. Il presidente De Laurentiis è andato diritto al cuore dei giudici, si stava discutendo di problemi importanti come il diritto alla salute pubblica, non ci sono può confrontare con superficialità o sotto ordinati ad un sistema calcistico che deve adeguarsi. L'appello, secondo noi, ha buona ragione di concludersi positivamente per il Napoli, anche per ristabilire la regolarità".
Sull'intervento in videoconferenza di De Laurentiis: "Ha toccato valori e temi come quello della giustizia sportiva, il valore delle contendenti che deve determinare un risultato e non un provvedimento iniquo. Il Napoli, in questa vicenda, altro non è che la vittima del reato e non l'autrice, ha fatto quanto ogni cittadino dovrebbe fare. Il calcio non può vivere al di sopra della società. Il presidente De Laurentiis è andato diritto al cuore dei giudici, si stava discutendo di problemi importanti come il diritto alla salute pubblica, non ci sono può confrontare con superficialità o sotto ordinati ad un sistema calcistico che deve adeguarsi. L'appello, secondo noi, ha buona ragione di concludersi positivamente per il Napoli, anche per ristabilire la regolarità".