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    Gonzalez, la 10 della Fiorentina è un messaggio alla Premier: non bastano i 35 milioni di gennaio

    Gonzalez, la 10 della Fiorentina è un messaggio alla Premier: non bastano i 35 milioni di gennaio

    • Guerrieri e Targetti
    La scelta della Fiorentina di affidare la maglia numero 10 a Nico Gonzalez togliendola al nuovamente infortunato Castrovilli (che ha virato sulla 17) è un segnale fortissimo sul mercato attorno all'argentino. In realtà, non ci sono mai stati grossi dubbi da parte della società viola: l'ex Stoccarda, tutt'oggi l'acquisto più costoso della storia gigliata che sborsò 27 milioni due anni fa, è sempre stato centrale nel progetto nonostante qualche infortunio abbastanza fastidioso, e la proposta da 35 milioni del Leicester che lo voleva lo scorso gennaio per cercare di salvarsi non è stata ascoltata. 

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    BENESSERE - L'agente del giocatore, Josè Titolo, ha fatto visita al Viola Park qualche giorno fa ed è atteso nuovamente da qui alla fine del mercato con l'intenzione di definire il futuro del giocatore e magari portare qualche offerta dalla Premier, che fin da prima che arrivasse a Firenze (Brighton prima, Brentford poi) ha sempre manifestato un grande interesse nei suoi confronti. Da Firenze filtra che sotto i 40 milioni sarà difficilissimo anche solo farsi ascoltare, e lo stesso Gonzalez non ha nessuna fretta di andarsene, sebbene sia sempre disposto ad ascoltare nuove proposte dal campionato più affascinante del pianeta. 

    Genoa - Fiorentina (20:45 19/08)
    CONFERMA - Ad ogni modo, l'assegnazione del numero 10 suona come una conferma definitiva del ruolo da leader che l'argentino avrà nella nuova stagione. Dal 22, che in Argentina è il numero della locura, della sana follia che l'esterno ha sempre messo sul campo di gioco, al 10 che invece rappresenta la fantasia più pura e il riferimento tecnico costante. 

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