Fiorentina: Gomez e Rossi corrono verso Roma e il Brasile
Mario Gomez e Giuseppe Rossi sono sulla via del recupero e solo alla fine di questa settimana si saprà se potranno far parte della lista dei convocati della Fiorentina nella finale di coppa Italia contro il Napoli.
Pepito Rossi, tornato due settimane e mezzo fa in Italia, ha già mostrato segni di crescita atletica e il ginocchio infortunato nello scontro con Rinaudo durante Fiorentina – Livorno sta ben rispondendo alle sollecitazioni. L'obiettivo di Rossi è quello di scendere in campo all'Olimpico nell'atto conclusivo della Tim Cup, inoltre l'attaccante viola sta lavorando per poter rispondere alla convocazione del c.t. Cesare Prandelli in vista della due giorni di stage organizzata a Coverciano in cui verrà testata la condizione fisica dei giocatori in vista della spedizione brasiliana.
Mario Gomez atterrerà domani a Firenze dopo il lavoro fisioterapico svolto al ginocchio infortunato nel corso del match contro il Napoli. Il tedesco ex Bayern ha assicurato attraverso i media tedeschi e i social network che tornerà in campo entro la fine della stagione. Il c.t. teutonico Low è stato molto chiaro con l'attaccante 28enne: o dimostrerà integrità fisica e continuità di impiego, o la Germania rinuncerà a lui. Da mercoledì il numero 33 viola alternerà palestra e campo per poter raggiungere la convocazione per la finale di Tim Cup e per poter guidare l'attacco tedesco durante il Mondiale brasiliano.
Questa settimana sarà importante anche per capire le condizioni degli altri infortunati. Hegazy non ha ancora recuperato in seguito alla lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio subito alla fine della scorsa estate, Vargas dopo i problemi alla mano ha accusato la lesione di primo grado al muscolo adduttore lungo e starà fuori per ancora una settimana.
Discorso a parte lo merita Ante Rebic: nessuna certezza sullo stato fisico del giocatore classe '93 che nelle prossime ore saprà se sarà necessaria l'operazione per ridurre la microfrattura alla caviglia. Il giovane croato nelle prossime settimane dovrà giocarsi tutte le sue carte per guadagnarsi la riconferma in viola o per attirare eventuali pretendenti.