Glik e Raggi, che storia! Dalla B con il Bari alla semifinale contro la Juve
RETROCESSIONE AL BARI - Corre la stagione 2010-11, il Bari vola sulle ali dell'entusiasmo di due stagioni da sogno, prima con Conte in B, poi con Ventura in A. Orfani di Leonardo Bonucci, volato alla Juve, i Galletti decidono di puntare su Andrea Raggi, richiesta dell'attuale ct dell'Italia, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Palermo. Le cose, però, non vanno bene per i biancorossi, nonostante la vittoria al debutto contro la Juventus di Delneri (gol di Donati. Al ritorno finì 2-1 per i bianconeri, con gol di Rudolf per il Bari). I risultati non arrivano, pochi gol fatti e tanti presi, urge un altro rinforzo in difesa. E, sempre da Palermo, arriva, a gennaio, Kamil Glik: 18 presenze per l'italiano, 16 per il polacco. Insieme hanno giocato, dal primo minuto, 5 partite: nel derby contro il Lecce, vittoria per 1-0; contro il Bologna, sconfitta per 2-0; contro il Napoli, altra sconfitta, altro 2-0; contro il Cagliari, nuova sconfitta, questa volta per 2-1; e contro la Fiorentina, gara terminata 1-1. Stagione pessima, con Ventura esonerato e Bortolo Mutti chiamato a sostituirlo: 24 punti, ultimo posto in classifica, e 56 gol subiti, terza peggior difesa dopo Lecce e Palermo con 56 gol subiti. Pugliesi in B, e Raggi e Glik con le valigie in mano: il primo va a Bologna, il secondo va a Torino, in B.
IN TESTA ALLA LIGUE 1 - Dalla retrocessione col Bari alla testa della Ligue 1 e in semifinale di Champions League. Raggi è il capitano del Monaco, bandiera del club nel quale si è trasferito quando era in Ligue 2, Glik l'acquisto estivo, l'ex guida del Torino arrivato per rendere più solide la linea difensiva del Principato. 30 presenze in stagione il veterano, 46 l'ultimo arrivato; in Champions, sono scesi in campo insieme dall'inizio per 4 volte: vittoria per 2-1 in casa del Tottenham, 1-1 col Bayer Leverkusen, stesso risultato col CSKA Mosca, sconfitta per 5-3 in casa del Manchester City, quando i due erano uno al fianco dell'altro al centro della difesa, e vittoria a Dortmund per 3-2, con Raggi nuovamente terzino. Non impeccabili insieme, ma pronti a coprire le spalle ai talenti offensivo biancorossi. Un girovago del pallone e un cuore granata: la voglia di rivalsa di Raggi e Glik contro la forza della Juventus, dalla B di Bari e Serie B alla C di Champions.
@AngeTaglieri88