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Gli Usa di Pulisic e McKennie ancora ko: vince il Canada di David ma si fa male Davies. Rischia di saltare l'Inter

Simone Gervasio
24 mar 2025
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I Mondiali si avvicinano - manca poco più di un anno - e gli Usa vi si approcciano malino. La squadra di Pochettino è stata sconfitta nuovamente nella finale per il terzo e quarto posto della Concacaf Nations League. Il titolo è andato al Messico che ha battuto in finale Panama, mentre la terza piazza è stata appannaggio del Canada che, dopo quella contro Panama, ha rifilato un altro ko agli Yankees.

In campo dal primo minuto protagonisti della Seria A come Pulisic del Milan e Weah e McKennie della Juventus. L’attaccante rossonero e il centrocampista bianconero sono stati entrambi sostituiti al 70’, quando è entrato anche Musah. La gara, come detto, è andata male per gli States. Sotto per la rete di Oluwaseyi, sono arrivati al pareggio con Agyemang ma poi, all’ora di gioco, sono stati condannati al ko da un bel gol di Jonathan David, forte attaccante del Lille e in procinto di essere uno dei nomi più cercati nel prossimo mercato, dove si libererà a zero. Un’altra delusione quindi per l’ex allenatore del Tottenham che chiude la gara con un solo tiro in porta fino al forcing finale e ha un compito arduo, ossia quello di far brillare gli statunitensi nel mondiale casalingo con una forte pressione messagli addosso anche dal presidente Donald Trump che gli ha chiesto di provare a vincere la competizione.

Le buone notizie per il Canada però finiscono qui perché al 12’ la stella della squadra, Alphonso Davies è stato costretto a chiedere il cambio e a lasciare la squadra per un infortunio. Al suo posto è entrato Sigur ma per il terzino sinistro c’è ora il forte dubbio che riesca ad essere in campo almeno nella sfida d’andata del doppio confronto ai quarti di finale di Champions League contro l’Inter (andata 8 aprile in Germania, ritorno a San Siro il 16). Davies ha riportato un problema al tendine del ginocchio e non è la prima volta che quest’anno è stato costretto a fermarsi. Già qualche settimana fa aveva avuto uno stiramento sul campo del Feyenoord che gli ha fatto saltare poi sei partite con il Bayern. I bavaresi dovranno fare a meno quasi certamente anche di Manuel Neuer per un problema al polpaccio destro. Il portiere ha patito uno strappo alle fibre muscolari, ma, quando sembrava pronto al rientro, è incappato in una ricaduta. Salterà le partite di Bundesliga contro St. Pauli e Augsburg e proverà ad essere almeno in panchina contro i nerazzurri quando potrebbe giocare Urbig.