Giusto o no, la Juve avrà ciò che voleva: Bonucci paga 10 milioni la sua maglia
La maxi-operazione tra Juve e Milan è andata in porto. Uno scambio “diverso” che sembra accontentare tutti, nonostante stia spaccando il giudizio di critica e tifosi: sbirciando i social viene fuori come il Milan abbia centrato un mezzo capolavoro e la Juve abbia commesso un mezzo autogol. Eppure anche il club bianconero ha ottenuto ciò che voleva, riuscendo a risolvere il problema Higuain che tra campo e bilancio era diventato esattamente questo: un problema. Riuscendo nell'immediato anche a rafforzare la difesa in base ai propri obiettivi: arriva un difensore pronto e di spessore internazionale (parallelamente a Bonucci si continuava a lavorare per Godin), cedendo quello che attualmente sarebbe stata una quarta o quinta scelta seppur molto più giovane, ottenendo anche una ricca plusvalenza. Poi il verdetto lo darà, come sempre, solo il campo. E di sicuro la premiata ditta Agnelli-Marotta-Paratici merita un credito infinito per quanto costruito in otto anni o poco più, ridurre questo credito all'operazione-capolavoro CR7 sarebbe ingiusto e limitante. In tutto questo c'è poi da segnalare un dettaglio mica da poco: Bonucci è voluto tornare ad ogni costo a casa.
FIGLIOL PRODIGO - Archiviata questa tripla operazione, adesso tocca a Bonucci rimettere tutte le cose a posto. Ironie a parte, infatti, ci sono troppi equilibri che sono stati effettivamente spostati. E gran parte della tifoseria non ha accolto favorevolmente il suo ritorno. Il perdono, se così si può dire, l'ha già ottenuto da Massimiliano Allegri e tutta la squadra con la dirigenza bianconera che l'ha sancito esaudendo il desiderio di ritorno dell'ormai ex capitano rossonero. E Bonucci, dal canto suo, ha dimostrato di volerla davvero questa maglia. Pagandola cara sotto ogni punto di vista: non ha avuto paura di tornare sui suoi passi mettendo da parte l'orgoglio e tutto ciò che è stato dallo sgabello di Oporto fino all'esultanza sotto la Nord dopo il gol da ex. Rinunciando infine a circa 10 milioni di euro, andando a firmare un contratto da 5.5 milioni l'anno fino al 2022 rispetto a quello da 8 che aveva ottenuto dal Milan quando sembrava lui l'uomo su cui ricostuire la squadra rossonera. Invece è stata solo questione di un attimo. Un anno e due settimane dopo Bonucci torna al suo posto, con la sua maglia. Si ricomincia. Magari per un po', a bocca chiusa.