Calciomercato.com

  • Getty Images
    Giovinco non torna alla Juve

    Giovinco non torna alla Juve

    "Il futuro? Vedremo, decideranno cosa fare le società. Non è detto che rimanga a Parma. Possibile ritorno alla Juventus? Apro tutte le porte, non chiudo a nessuno. Nel calcio ci può stare di tutto“. Sebastian Giovinco non si sbliancia per il futuro, ma su una cosa sembra avere le idee chiare: non resterà in Emilia la prossima stagione. Dopo due anni in provincia, dove è maturato come uomo e calciatore, si sente pronto per il grande salto. Vuole una big, vuole lottare per titoli e coppe, Ghirardi lo sa ed è pronto ad accontentarlo. Ma non è disposto a fare sconti. A giugno il Parma ha esercitato il diritto di riscatto di metà cartellino per 3 milioni, versando il milione di prestito oneroso deciso nel 2010. Ed pronto a liberarlo solo in caso di grande offerta come confermato pochi giorni fa dal direttore sportivo Leonardi: "Giovinco é a tutti gli effetti un giocatore del Parma e vale tantissimo. Il prezzo poi lo fa sempre il mercato nella misura in cui si decide di vendere un giocatore".

    E proprio il costo del riscatto è il primo ostacolo per un futuro di Giovinco alla Juventus. Marotta avrà a disposizione un budget importante per rinforzare l'organico ma tra le sue priorità c'è l'acquisto di una grande punta, un bomber da doppia cifra in grado di far fare il salto di qualità. Giovinco è un giocatore di valore, non rappresenta però una prima scelta per Conte, che non ne ha chiesto il riscatto. Sul ritorno di Giovinco alla Juve c'è poi da considerare l'opinione del diretto interessato, fondamentale per la fumata bianca: a 25 anni la Formica Atomica vuole sentirsi importante, vuole essere protagonista e non è disposto a fare panchina, come stanno facendo in questa stagione Quagliarella o Borriello. Garanzia che la Juve non può garantirgli.

    Altre Notizie