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    Giovinco e Ilicic al centro del triangolo Juve-Toro-Fiorentina

    Giovinco e Ilicic al centro del triangolo Juve-Toro-Fiorentina

    • Alessandro Salvatico
    “Non credo voglia lasciare la Juventus”, ha detto Urbano Cairo relativamente a Sebastian Giovinco. Interrogato in merito, ha dato una risposta diplomatica ed è rimasto vago riguardo l'interessamento. Peccato che la sua affermazione, semplicemente, non sia vera.
    Chi ha modo di dialogare con il fantasista bianconero sa con quanta forza invece questi abbia voglia di lasciare l'attuale ambiente lavorativo, per cercare una nuova sfida in una società che lo faccia sentire valorizzato. Vuole andarsene, e nel dente resterebbe pure un po' di veleno; quello che gli fa dire di preferire una scelta “che faccia male” all'attuale dirigenza di corso Galileo Ferraris, dirigenza con cui i rapporti sono ai minimi storici.

    NIENTE RINNOVO - Giovinco non prende infatti in considerazione l'ipotesi di rinnovare il proprio contratto, senza aver peraltro ricevuto offerte che – da parte sua – possa ritenere adeguate; e fra le scelte che farebbero “male” rientra senz'altro la rivale cittadina del Torino (meno le comunque appetibili realtà tedesche che lo stanno contattando). Ma la caratteristica in questione la possiede pure la Fiorentina, altra società in predicato di trattare l'acquisto del calciatore, e altro club storicamente antagonista della Juve. Il triangolo Fiorentina-Torino-Juventus si compone di tre società e di due giocatori, Ilicic e appunto Giovinco. Se i granata si buttassero definitivamente sullo sloveno, il trequartista di Beinasco andrebbe a prenderne il posto in viola.

    RIPARTIRE DA TORINO - Ad oggi è impossibile dire chi fra le pretendenti sia in vantaggio nella corsa alla Formica Atomica, che dal canto suo vede di buon occhio le varie soluzioni proposte, soluzioni che gli permetterebbero di riconquistare un ruolo da protagonista; altri aspetti riguardo la sfera umana, come il nodo-ingaggio, che sicuramente sarebbe decurtato rispetto agli attuali 2,3 milioni riconosciuti dalla Juventus, ma in misura diversa: Cairo proporrebbe di tagliarne oltre la metà, i Della Valle ne manterrebbero intatta una quota maggiore. Ma c'è un ultimo elemento: a Giovinco non dispiacerebbe restare nella sua Torino, dove è cresciuto e ha famiglia, amici e casa. L'accordo con la Juve, per gli acquirenti interessati, non è troppo difficile: bisogna conquistare il cuore del quasi 28enne calciatore.
     

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