A margine della conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti per la stagione 2012/13, l'ad del Parma Pietro Leonardi è stato incalzato dai giornalisti presenti anche sul calciomercato della società ducale. Si parte dai nomi di Gilardino e Coutinho, accostati di recente al club del Presidente Ghirardi: "Ci mettono vicino a tanti nomi - ha spiegato Leonardi - che poi non sono reali. In questa fase è anche normale, ma la realtà è diversa. Noi stiamo lavorando con un obiettivo: quello di cambiare il meno possibile. Sarebbe un peccato smembrare una squadra che ha fatto così bene". Importante, in chiave mercato, sarà la data della scadenza delle comproprietà: "Dopo il 22 giugno vedremo cosa succederà.  Questo sarà un passaggio importante per il mercato del Parma, così come per tutte le altre società. In questi casi infatti si devono mettere d'accordo tre componenti: le due squadre e il giocatore. Per quanto riguarda i giocatori di totale proprietà del Parma, ci siamo potuti permettere di rifiutare diverse offerte, come è avvenuto nel caso di Paletta". L'ad crociato risponde anche alle voci che vogliono Giovinco vicino all'Inter: "Giovinco interessa a tante squadre. La cosa importante è che all'epoca è piaciuto al Parma e piaceva a pochissime squadre. Il Parma ha però avuto la lungimiranza di acquistarlo e credere in lui e di questo dobbiamo essere orgogliosi". Infine su Galloppa: "Le voci che lo volevano altrove sono state smentite? Mi sembra la favola della volpe e dell'uva. Io ribadisco che noi vogliamo tenercelo stretto e cambiare il meno possibile".