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    Giovanni Kean: 'Io alla Juve U23? Magari!'. E sul fratello Moise...

    Giovanni Kean: 'Io alla Juve U23? Magari!'. E sul fratello Moise...

    Da ieri Giovanni Kean è senza squadra. Il centrocampista, fratello dello juventino Moise (e più grande di lui di 7 anni), ha rescisso il contratto che lo legava al Rieti, squadra che lotta per la salvezza nel girone C della Serie C. Ilbianconero.com lo ha incontrato in esclusiva.

    Ti ritrovi svincolato dopo una prima metà di stagione non entusiasmante. Cosa non ha funzionato a Rieti?
    "I problemi fisici mi hanno parecchio condizionato. Ho avuto la sfortuna di dover star fuori per un mese e mezzo poco prima che iniziasse il campionato, e dopo essere rientrato ho avuto altre ricadute. Con l'arrivo del nuovo tecnico Eziolino Capuano (dopo la sosta di gennaio, ndr) la situazione si è complicata invece dal punto di vista tattico. Lui utilizza il 3-5-2 e non mi vedeva, da esterno alto, nei cinque di centrocampo. Anche il ruolo di prima punta era già occupato, così di comune accordo abbiamo deciso di interrompere il percorso, arrivando alla rescissione".

    A questo punto cosa c'è nel tuo futuro?
    "Il mio procuratore è al lavoro, vediamo cosa succede. L'obiettivo è restare in Serie C: accetterei la Serie D soltanto se si trattasse di un grandissimo club destinato al salto di categoria".

    Un pensierino alla Juventus Under 23, che nel girone A sta vivendo di alti e bassi?
    "Magari! È una formazione che ho seguito spesso in tv, e nella quale credo che potrei trovare spazio dal punto di vista tattico. Lì ho diversi amici, e spesso mi hanno 'invitato' a raggiungerli in squadra, ma ovviamente non dipende da me".

    Ti riavvicineresti a tuo fratello Moise, che - ormai sembra ufficiale - resterà a Torino fino a giugno, nonostante le tante voci di mercato…
    "Fa bene, è una scelta che condivido. Quando una grande squadra come la Juve ti chiede di rimanere, un motivo c'è. E continuare ad allenarsi con dei campioni di quel calibro non può che fargli bene".

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