Il campionato si decide all'ultima giornata per differenza reti, una gara finisce 42-0: 'Umiliazione inaccettabile'
LA CONDANNA - Il comitato regionale sardo presieduto da Gianni Cadoni vuole far aprire un'inchiesta dalla Procura federale: "Convocherò i presidenti delle società coinvolte e gli allenatori, dovranno dare spiegazioni convincenti per evitare pesanti provvedimenti. È gravissimo quello che è successo, va contro la normalità del calcio. Lo sport a questo livello deve andare oltre il risultato e va vissuto in modo ludico. Rispetto, divertimento e cultura devono stare al primo posto. Bisogna fare chiarezza su questa storia".
Gli ha fatto eco il presidente della Figc di Nuoro, Luigi Secci: "Un'umiliazione del genere è inaccettabile. Le scuole di calcio e i tornei giovanili servono per educare i ragazzi al rispetto, non per umiliarli".