Giovani Promesse: il Milan rischia di perdere un baby tra i pali
ANNATA MALEDETTA - Riccardo Piscitelli ha vissuto al Benevento una stagione sfortunata: a causa della frattura del pollice subita lo scorso agosto il giovane portiere è stato costretto a stare ai box sino a gennaio saltando l'intero girone d'andata (solo 3 presenze in stagione, con i playoff ancora da disputare).
PASSATO ROSSONERO - Piscitelli è un prodotto del vivaio rossonero: inizia a giocare nel Besana, quando non ha ancora compiuto 10 anni. Passa ad Arcore dove a fine stagione affronta il Milan in un torneo estivo: qui viene notato grazie alle sue abilità tra i pali e a numerose parate interessanti che portano il club rossonero e l'Atalanta a proporgli un provino. Piscitelli li supera entrambi ed accetta la corte del Milan: entra negli Allievi Nazionali sotto la guida del papà di Ignazio Abate (Beniamino, attuale allenatore dei portieri del Milan).
Piscitelli viene allenato da mister Vecchi, attuale preparatore dei portieri del Real Madrid, che in passato ha allenato Buffon, quando l'attuale numero uno della Juventus aveva la stessa età di Piscitelli. Mister Vecchi, come rivelatoci dal papà di Riccardo, ha sempre incoraggiato il ragazzo paragondolo a Buffon sia sotto l'aspetto tecnico che atletico.
STAGIONE DEL RILANCIO - Il 2011-12 è quella del rilancio per Piscitelli che finalmente si guadagna il posto da titolare tra i pali della Primavera rossonera: 32 partite con un alto rendimento gli valgono l'interesse della Carrarrese di Gianluigi Buffon che decide di puntare su di lui per l'annata successiva. Durante l'anno della Primavera, a seguito della richiesta di Fiori e Landucci (preparatori portieri), Riccardo si allena sempre con la prima squadra, giocando poi la domenica con la Primavera. Nel corso dell'anno viene convocato una decina di volte con il Milan prima squadra nel campionato Italiano nel 2012 e due volte in Champion League (era iscritto nella lista Champions League dei rossoneri) una contro il Bayern Monaco allo Stadio Allianz Arena e l'altra contro il Barcellona al Camp Nou.
ESPERIENZE IN NAZIONALE - Piscitelli fa parte della Nazionale Under 20 (e in passato di quella 19 e 18): a causa dei suoi problemi fisici ha perso molte convocazioni. Nel 2012 però il ragazzo era stato addirittura chiamato in Nazionale Maggiore per uno stage di tre giorni, con la possibilità di allenarsi al fianco di Sirigu e De Sanctis.
FUTURO ALL'ESTERO? - Il contratto di Piscitelli con il Milan scadrà nel giugno del 2015 e il giocatore inzia a guardarsi intorno. Come rivelato in esclusiva a Calciomercato.com dal papà del ragazzo, già molte squadre si sono interessate a lui: lo vogliono una squadra belga, una tedesca, una inglese, oltre che due club di Serie B. Riccardo, dopo la stagione maledetta con la maglia del Benevento (solo 3 presenze a causa dei problemi fisici), può tornare a sorridere: a 20 anni Piscitelli ha ancora tutto un futuro davanti.