Tre ragazzi, tre promesse, tutti del 1993: appena 20 anni con un futuro ancora tutto da scrivere. La Lega Pro come vetrina, per giovani come loro che altrimenti troverebbero difficilmente spazio nella casa madre. E' quello che sta accadendo a Francesco Forte, Bryan Gioè ed Elio De Silvestro.

Il primo è un attaccante del Pisa, passato ai nerazzurri toscani quest'estate dall'Inter, che ha deciso di cedere in comproprietà questo ragazzo che bene aveva figurato in Primavera. Proprio nel Pisa Forte aveva debuttato appena 17enne: 1 sola presenza e tanta voglia di dimostrare il proprio valore. Rientra all'Inter dove, in due stagioni, riesce a mettersi in mostra al punto da riaccendere l'interesse del Pisa che decide così di riprenderselo: stavolta però si punta decisi su di lui che arriva in comproprietà. Forte non è il titolare: mister Pagliari infatti gli preferisce un altro ex Inter, tornato da poco in auge, come Aiman Napoli ma quelle volte che viene chiamato in causa il ragazzo romano riesce a dire la sua. In appena 205 minuti (9 le presenze, appena 2 da titolare) è riuscito a segnare già in due occasioni: l'ultima proprio domenica scorsa; gol pesante che è valso un punto. Il Pisa è in svantaggio nel derby di Prato a 5' dalla fine della partita: ecco che proprio Forte, sfruttando al meglio un suggerimento del compagno di reparto Arma, riesce a siglare il gol del pari. Finalmente decisivo con il sogno di poterlo essere un giorno anche con un'altra maglia nerazzurra, quella della sua Inter, lì dov'è nato e cresciuto calcisticamente.

Bryan Gioè è un toscanaccio tutto cuore: nativo di Lucca, è di proprietà del Livorno dove in Primavera segna la bellezza di 11 gol in due stagioni. Ala destra prolifica su cui punta gli occhi il Pavia: stagione deludente quella scorsa, dove Gioè scende in campo appena due volte, totalizzando appena 61 minuti. Tuttavia un ds astuto come Magalini lo nota e decide di portarlo a Grosseto: è mister Cuoghi (fresco di esonero, al suo posto è arrivato Cuccureddu) a credere in lui e Gioè non delude le aspettative; 6 presenze (compresa la Coppa Italia di Lega Pro) e subito 2 gol, l'ultimo decisivo in casa contro la Paganese. Bastano 6' alla giovane ala destra per sfruttare una corta respinta del portiere avversario. Nella ripresa lascia il posto per infortunio ma il rientro avverrà in tempi brevi per continuare ad incidere in un Grosseto, al terzo cambio in panchina e in cerca di un giocatore che possa prendersi sulle spalle tutta la squadra: Gioè sa di potercela fare, non accantonando il sogno di un debutto in Serie A con la maglia di un'altra toscana, quella del Livorno.

Elio De Silvestro (foto reggianaforever) è il terzo giovane che vi segnaliamo: trequartista goleador, di proprietà della Juventus, in prestito alla Reggiana. Il giovane 20enne, dopo una stagione in chiaroscuro alla Pro Vercelli in Serie B (un solo gol in 19 presenze, appena 7 da titolare), sembra aver trovato la sua dimensione ideale in Lega Pro, dove ha già segnato 4 reti in appena 10 presenze con la maglia granata della Reggiana. Giocatore su cui la Juventus punta moltissimo: il suo contratto scadrà nel 2017 e i bianconeri hanno tutta l'intenzione di trattenere questo prospetto, convinti che possa diventare il nuovo Giovinco. L'età e il fisico sono dalla sua parte: più alto rispetto all'attaccante torinese, possiede un considerevole fiuto del gol oltre che una tecnica sopraffina che gli consente di fungere anche da ottimo suggeritore. Lui ci spera: giocare allo Juventus Stadium potrebbe non essere un miraggio così lontano.