Giovani Promesse: il Venezia sogna la B con Bocalon, futuro Recoba dell'Inter
GLI INIZI ALL'INTER - Riccardo Bocalon (foto sudtv.it) nasce nel 1989 e cresce calcisticamente nel Treviso: in Serie B, nel 2007/08, gioca 4 partite che gli bastano per essere notato dall'Inter che decide di prenderlo in comproprietà per quasi mezzo milione di euro. Resta una stagione nella primavera nerazzurra dove gioca al fianco di Mattia Destro. Passa quindi al Portogruaro, in Lega Pro/Prima Divisione, in prestito: qui inizia a giocare con continuità disputando quasi 50 partite in 2 stagioni, tra Prima Divisione e Serie B (le reti appena 4).
DISCONTINUITA' - Bocalon inizia quindi un lungo peregrinare che non rende di certo semplice la sua maturazione: passa in prestito prima al Viareggio, poi alla Cremonese, al Carpi e infine al Sudtirol. Tutte stagioni in cui l'attaccante, sempre di proprietà dell'Inter, non riesce mai ad incidere: i gol sono solo 10 in 2 anni, nel corso dei quali Bocalon cambia maglia praticamente ogni 6 mesi.
LA SVOLTA - Cambia tutto a gennaio dello scorso anno quando il veneziano torna a casa: l'Inter lo cede al Venezia, in Lega Pro/Seconda Divisione, ad una squadra determinatissima a salire di categoria. Bocalon è subito decisivo: gioca 12 partite e segna ben 8 reti in poco meno di 6 mesi, quasi quante quelle siglate nei due anni precedenti. Attaccante dal fisico strutturato e dai buoni fondamentali tecnici, Bocalon diventa uno dei protagonisti assoluti della promozione ottenuta in Prima Divisione dal Venezia di mister Sottili, attraverso i playoff.
STUDIAVA RECOBA - "Finchè sono stato a Venezia ho sempre seguito e tifato la squadra della mia città. Andavo allo stadio con la mia famiglia e ricordo ancora i vari Schwoch, Recoba, Maniero. Sono sicuro che al Penzo rispetto a miei compagni proverò una sensazione diversa. Indossare la maglia della mia città mi darà degli stimoli in più. So che qui ci sono ambizioni importanti e parlando da tifoso è una piazza da cui ci si aspetta tanto ma dopo il passaggio di categoria non è facile affermarsi subito. In ogni caso io sono qui per dare una mano e mi impegnerò al massimo per raggiungere l'obiettivo dei playoff". Erano state queste le parole di Bocalon, secondo quanto riportato da reportnews.it, appena arrivato al Venezia: quasi un predestinato a cambiare la storia di una società, caduta in disgrazia e vogliosa di tornare in alto.
IL RISCATTO - Il Venezia, la scorsa estate, decide di riscattarlo e lo prende in comproprietà dall'Inter, convinta che Bocalon possa contribuire sensibilmente anche in Prima Divisione, dove la società veneta parte nuovamente con grandi ambizioni. Dopo 23 giornate in cui Bocalon è sempre sceso in campo, tranne in un'occasione (18 le presenze da titolare), la punta veneziana è capocannoniere del girone A con ben 16 centri, uno più bello dell'altro. Domenica scorsa la sua tripletta ha regalato un successo importantissimo al Venezia: 3-0 contro la Pro Patria e 36 punti in classifica con i playoff ormai alla portata e un sogno promozione ancora vivissimo. L'Inter può aspettare: c'è prima il Venezia da riportare in Serie B, poi si vedrà.