Voleva esultare come Miroslav Klose, l'attaccante della Lazio che dopo ogni gol esulta saltando con una capriola in avanti e atterrando in piedi. A Peter Biaksangzuala, centrocampista degli indiani del Bethlehem Vengthlang, però, è andata diversamente. Il giovane è morto dopo cinque giorni in ospedale a causa di una lesione al midollo spinale all'altezza del collo causata dal tentativo proprio di imitare l'esultanza dell'attaccante tedesco.