Via libera per la realizzazione, ad Elmas, del nuovo stadio della Cagliari Calcio.

 

L'annuncio è dell'Assessore Regionale allo Sport, Sergio Milia, che al termine dei lavori che, dalla scorsa estate hanno visti impegnati il Comitato Tecnico Regionale dell'Urbanistica, tre Direzioni Regionali, Provincia di Cagliari e Comune di Elmas. A breve è prevista ora la firma del "Protocollo d'Intesa" cui seguirà la presentazione del progetto esecutivo e l'avvio della procedura per il rilascio della concessione edilizia: un grande passo avanti nel laborioso percorso burocratico vissuto, come sempre ha sostenuto la Società rossoblu, nel massimo rispetto di quanto previsto dalla legge.

 

Di nuovo stadio per il Cagliari Calcio si era parlato per la prima volta nel settembre del 1999 quando il Presidente della Società, intuendo con grande anticipo quella che sarebbe stata un'esigenza primaria del calcio italiano, prospettò l'ipotesi di una ristrutturazione totale del vecchio Sant'Elia: poi tutta una serie di non decisioni ed interventi tampone che costrinsero anche ai disagi di una porzione di campionato disputata nella pur accogliente Tempio Pausania. Poi la svolta di due anni fa quando, non potendo più sottostare a lungaggini altrui, si decise di rompere gli indugi ed optare per l'area di Santa Caterina.

 

Il nuovo stadio, come noto, avrà strutture modulari per una capienza di circa 24.000 posti, tutti al coperto ed incombenti sul terreno di gioco con notevole cura del comfort e della visibilità. L'afflusso sarà garantito dalla riammodernata rete viaria e, per la prima volta nella storia del Cagliari, dalla possibilità di raggiungere lo stadio direttamente dall'asse ferroviario del Nord Sardegna e del Sulcis; con la realizzanda rete metropolitana dell'area vasta cagliaritana sarà inoltre favorito anche l'afflusso dei tifosi del capoluogo e del suo hinterland.