Gila resta:| Acquafresca e Mascara viola
Come riporta questa mattina anche la Gazzetta dello Sport, Alberto Gilardino attende un segnale dalla Fiorentina per poter arrivare al rinnovo del contratto che scade a giugno 2013. Il bomber viola non sta attraversando un bel momento, avendo segnato, fino a oggi, un solo gol in campionato. La sua intenzione, però, sarebbe quella di continuare a vestire la maglia viola, sperando che il digiuno del gol sia finito…
(fiorentina.it)
Gilardino in viola fino a giugno, Acosty verso la Juve Stabia.
Gilardino non si muoverà gennaio. E questo nonostante Malesani sogni ancora di portarlo a Genova, come in estate. Il bomber di Biella, che finora ha segnato solo un gol, resterà fino al termine della stagione poi verrà presa una decisione, visto il contratto in scadenza nel giugno 2013. In questi primi mesi non c’è stato alcun incontro per parlare del suo futuro. Ogni discorso verrà rimandato probabilmente a primavera. Per il centrocampo Palombo resta sempre il primo obiettivo. Corvino ha individuato in lui il nome giusto per completare un reparto, che a fine campionato sarà privo di Montolivo. L’operazione si può fare già a gennaio ad una cifra intorno ai 4 milioni di euro. Prima però Corvino deve vendere. Il nome di Santiago Silva è tornato di attualità in Argentina. Il Boca vorrebbe prenderlo, c’è anche il Velez Sarsfield interessato, in seconda battuta ci sono River Plate e Independiente. La società viola sta consultando anche la Fifa per essere sicura di poter effettuare la cessione.
Per l'attacco spunta Mascara ma soprattutto l'idea Acquafresca.
Corrono attorno alla Fiorentina le voci di mercato. Inevitabile, ora che la piazza affari del pallone sta per riaprire. Mentre si è avuto conferma che domani sera Jo Jo sarà in campo contro l’Atalanta, ieri è stata la giornata delle indiscrezioni relative a Giuseppe Mascara del Napoli e delle notizie rimbalzate dal Bologna. Un contatto tra Fiorentina e Napoli ha messo in moto un tam tam (poi smorzato da più parti, ma comunque da sorvegliare anche perché il club azzurro continua a tenere nel mirino Jovetic) sull’arrivo in viola di Mascara. Prestito secco, praticamente a costo zero, questa la base di una trattativa che potrebbe permettere alla Fiorentina di avere in rosa un elemento in più e accontenterebbe lo stesso Mascara: ha voglia di salutare Napoli, anche se in passato ha avuto screzi con la curva Fiesole quando giocava nel Catania. Detta così, l’operazione appare facile, ma in casa viola si preferisce aspettare ancora qualche giorno e soprattutto valutare (con Delio Rossi) se Mascara, tatticamente, può essere considerato un elemento prezioso. Rimanendo per un attimo su Jovetic, ieri il giocatore è tornato a strizzare l’occhio a Mihajlovic: «Bello se diventasse il ct della Serbia. E Nastasic può diventare come Vidic». Da Napoli alla Germania (prima di fermarsi a Bologna). Dopo i contatti con il Werder Brema, questa volta il lavoro di Corvino avrebbe portato le strade viola nella direzione del Wolfsburg. Al club tedesco la Fiorentina ha chiesto notizie dell’esterno Hleb che ha appena concluso l’avventura in Germania per tornare al club che ha in mano il suo cartellino, il Barcellona. Da notare che però appena l’estate scorsa i catalani avevano messo fuori rosa il giocatore della Bielorussia e che quindi difficilmente il Barca avrà intenzione di reintegrarlo. La Fiorentina può essere una soluzione, salvo inghippi burocratici. E siamo al Bologna. Il prestito di Ljajic è un qualcosa a cui si sta lavorando da tempo. Anzi, a dire il vero le possibilità che il giovane serbo possa (da gennaio) indossare la maglia rossoblù sono piuttosto elevate, ma nel corso del contatto fra Fiorentina e Bologna, sarebbe nata anche un’altra idea. In questo caso per rispondere alle esigenze della formazione di Rossi.In pratica i dirigenti viola hanno chiesto agli emiliani la possibilità di discutere del prestito secco dell’attaccante Acquafresca. Il giocatore andrebbe a completare il reparto offensivo che sta soffrendo per il momento no di Gilardino e le difficoltà d’inserimento di Silva. Acquafresca in viola con la formula del prestito potrebbe poi aiutare la Fiorentina a rivedere l’operazione con maggiore tranquillità a giugno quando i dirigenti gigliati avrebbero la possibilità di portarsi a casa il giocatore a titolo definitivo.