Simoni su Inter-Lazio:| 'A Roma belle soddisfazioni'
Luigi Simoni, ex allenatore di Lazio e Inter, a RasioSei racconta della sua esperienza sulla panchina biancoceleste: un solo anno in serie B, ma che ha lasciato un segno nel suo cuore e in quello dei tifosi: 'In linea di massima quando vinci un campionato le cose vanno bene e la gente poi ti ricorda. La Lazio mi ha fatto provare un anno di grandi soddisfazioni, in una stagione molto difficile, con grandi problemi di conduzione societaria e tecnici. Ho vinto sette campionati con nove squadre, e con la Lazio non ho ottenuto nessuno scudetto. Mi dispiace oltremodo, è una squadra che mi è rimasta nel cuore. Mi ricordo che all'ultima giornata mi aspettavano 40mila persone allo stadio con striscioni favorevoli, dopo un'annata particolarmente negativa'.
Sulle possibilità che la Lazio riesca a battere l'Inter domani, Simoni dice la sua: 'Le possibilità ci sono in tutte le partite, è una partita che può vincere senz'altro. La Lazio quest'anno ha dominato come identità di gioco, insieme al Napoli e all'Udinese. Sono state le squadre da cui non ci si aspettava che fossero protagoniste, e invece hanno dato importanza al campionato. Non mi azzarderei mai a contestare Reja, che secondo me è un allenatore serio, onesto e bravo'.
Infine Simoni, ora direttore tecnico del Gubbio, dà un giudizio su Hernanes e Zarate: 'Mi son reso conto che sono due giocatori di classe ed hanno delle grandi qualità tecniche. In prospettiva possono essere giudicati dei campioni. Zarate è andato a corrente alternata, ha fatto delle grandi prestazioni e dei gol bellissimi, però lo vorrei vedere più continuo. Hernanes deve maturare ancora un po' e adattarsi al nostro calcio. Sono due giocatori molto bravi, ma che per il momento secondo me si dividono ancora tra l'essere campione e grande giocatore'.