Gigi Riva: 'Cagliari, godi senza pensare all'Europa. Ignobile il caso Balotelli'
"Barella ha sempre avuto la testa del calciatore che vuole crescere. Oramai è di calibro internazionale, continua a maturare ed è atteso da grandi stagioni. Basti dire che già ora anche nelle partite più complicate, in A e in Champions, sta in campo con intelligenza. Il campionato è lungo. Ma nelle squadre di Conte si vede subito quel che era lui da giocatore: agonismo e concentrazione di chi non arretra di un centimetro".
"Mancini ha la mano e la testa giusta per provare cose che non possono essere interrotte. Puntare sui giovani dopo aver mancato i Mondiali di Russia sarebbe stato rischioso soprattutto per lui, invece ha visto lontano e non ha temuto i contraccolpi. Ha fatto bene a essere coraggioso e provarci. La qualificazione in anticipo a Euro 2020 è la ricompensa per una rosa ricca di talenti e motivata. Veterani ed esordienti hanno capito ciò che vuole l’allenatore. In questi casi nessun risultato va escluso". "Vialli è la persona giusta per un ruolo delicato. È stato un campione, ha esperienza da allenatore e da manager. I giocatori - può apparire strano - spesso sono fragili. Basta nulla per andare in panne. Ed è lì che serve un dirigente accompagnatore che sappia cosa dire e, spesso, che ascolti".
"Balotelli e Cassano sono due ragazzi d’oro. Quel che è successo a Verona a Mario è ignobile. Ci sono i mezzi per cacciare cialtroni e violenti che se la prendono con i calciatori di colore. Per poi magari andare a chiedergli foto o maglia. Le società non devono perdere tempo. Il tifo sta peggiorando e se i razzisti sono pochi combattiamo quei pochi. Le partite vanno fermate? Sì, specie se con gli avvisi non si riesce a metterli a tacere".