Gianni Morandi su Bologna-Napoli: 'Episodi inqualificabili'
Dopo i fatti di Bologna-Napoli, il presidente onorario del club rossoblù Gianni Morandi espone il suo punto di vista su Facebook. 'Ieri allo stadio è successo qualcosa di inqualificabile e di cui mi sono vergognato - scrive il popolare cantante -. Prima dell'inizio della partita sono comparsi striscioni intollerabili contro la squadra e la città di Napoli, e mentre le note di Caruso con la voce di Lucio risuonavano nell'aria, una parte della curva dei tifosi rossoblù ha cominciato a fischiare. Non credevo che il tifo fosse degenerato a questo punto. Sono lontani i tempi quando lo stadio di Bologna veniva preso ad esempio per la civiltà e la sportività del pubblico presente, che sapeva addirittura applaudire la squadra avversaria quando giocava meglio della nostra. Non so quanti fossero ieri quegli incivili, capaci di un simile comportamento, razzista e offensivo. Spero fossero pochi, ma certamente io non mi riconosco in loro, che oltraggiano la figura di Lucio e insultano gli avversari con questa maleducazione deficiente. Ed essere il presidente onorario, anche se è una carica simbolica e forse inutile, non mi piace più'.