Giovanili Fiorentina:| In luce il bomber Mancini
È nata una stella del calcio di domani. Si tratta d Gianluca Mancini, 15 anni, residente a Montopoli Valdarno ma già un giocatore dell'Acf Fiorentina. Proprio con la squadra viola ha vinto recentemente il campionato nazionale della categoria Giovanissimi, dove lo stesso Gianluca è risultato uno dei protagonisti. Il suo ruolo è quello di centrocampista ma il giovane talento sa essere anche un goleador. Basti pensare che dal 2006 a oggi, con le diverse formazioni baby della medesima Fiorentina, ha totalizzato ben 80 reti: un anno nella categoria Pulcini con allenatore Stefano Cappelletti, il secondo anno sotto la guida tecnica di Giovanni Augusti che poi lo ha allenato anche nei Giovanissiomi B; quindi negli Esordienti con l'allenatore Vladimiro Carraro e infine quest'anno nei Giovanissimi nazionali con in panchina Federico Guidi.
Gianluca ha mosso i primi passi nella Valdarno Calcio che ha sede e campo di gioco al 'Bianco Bianchi' a Montopoli. E proprio lì ha realizzato 100 reti guidato degli allenatori Giuseppe Aurilia e Antonio Tassone. Sigilli che diventano ben 180 se si contano tutti quelli realizzati da quando ha iniziato a 7 anni. Quest'anno il quindicenne montopolese disputa il campionato Allievi regionali e deve conciliare gli allenamenti con lo studio (secondo anno di Ragioneria a Pontedera). 'Le lezioni iniziano alle 8.30 fino alle 12 - spiega Gianluca -, alle 14.30 vado a Fiesole per allenarmi. Verso le 19, quando torno a casa mi metto a studiare'. Quindi racconta: 'Il giocatore a cui mi ispiro è Boateng del Milan ma tifo Inter. I miei hobby? Giocare al calcio e stare con gli amici. Il mio cantante preferito è Ligabue e i film sono quelli d'azione'. È alto metri 190 cm, pesa 77 kg e calza scarpe da gioco numero 45. I genitori Claudia Faraoni e Giovanni Mancini raccontano con soddisfazione: 'È davvero un bravo ragazzo, è il leader del gruppo dove gioca, amico con tutti. Nell'ambiente lo sanno tutti che tifa Inter e quando i nerazzurri vanno a giocare a Firenze lo chiamano per fare il raccattapalle'. Alla presentazione della squadra dello Sc Capanne Gianluca è stato premiato dal direttore generale della società, Giancarlo Baldini, con una targa. Con un augurio per carriera sui campi di calcio: 'Quindi da ora in poi tocca a te mettercela tutta per arrivare in alto e dimostrare a tutti quello che vali veramente'.
(Il Tirreno)