Antognoni a CM: 'Italia Under 21 comunque da applausi'
L'ex bandiera della Fiorentina e Campione del mondo a Spagna '82 con la Nazionale italiana, Giancarlo Antognoni, ospite dello stand Ortigni all'interno dell'84° edizione di Pitti Immagine, in corso di svolgimento alla Fortezza da Basso, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com.
Partiamo dalla Nazionale Under 21 di Mangia: è più la gioia per una inaspettata finale europea, o il rammarico per la sconfitta contro la Spagna?
'Bisogna essere più soddisfatti che rammaricati, perché la finale conquistata era già un ottimo risultato. Poi quando oggi incontri una Nazionale come la Spagna, che è stratosferica a qualsiasi livello, devi subire. Penso che forse l'unica Nazionale che possa combattere contro gli iberici e provare vincere è quella di Prandelli, al di là della secca sconfitta nell'ultimo Europeo'.
Devis Mangia nel post-gara ha parlato di inesperienza dei suoi giocatori. E' anche una sconfitta del calcio italiano non avere giocatori pronti a certi palcoscenici internazionali?
'L'inesperienza ci sta perchè i giocatori spagnoli sono maggiormente abituati a giocare a livello internazionale. Penso a Thiago Alcantara, che ha giocato la Champions League con il Barcellona, ma anche De Gea è abituato nel Manchester United a certi palcoscenici. Si è notata un po' di mancanza di abitudine a certe gare, e questo gap andrebbe colmato dando più fiducia, anche nelle sfide a livello continentale, ai giovani calciatori'.Passando alla Nazionale maggiore, un giocatore che l'ha riconquistata e che sta trovando buona continuità in azzurro è Alberto Aquilani. Si può parlare, per quest'ultimo, di una vittoria della Fiorentina, che lo ha rilanciato nella passata stagione?
'Aquilani è un giocatore moderno, a tutto campo, che punta molto sulla tecnica, e quindi in un contesto come quello della Nazionale italiana, per il gioco che vuole sviluppare Prandelli, ci sta molto bene'.Ambrosini è più un'occasione da cogliere per la Fiorentina o più un rischio, vista l'età dell'ex capitano del Milan?
'Ad oggi è un acquisto positivo, visto che ha sempre dimostrato una buona continuità di impiego e rendimento. Ha esperienza, e credo che Montella saprà valorizzarlo'.