Sono ore calde, febbrili, in casa Sampdoria. In questi momenti si sta decidendo il futuro della panchina, che potrebbe non essere più di Vincenzo Montella, nonostante l'inizio della nuva stagione sia alle porte e il burrascoso post-derby dello scorso 8 maggio con la rissa verbale tra il tecnico e il ds Osti fosse ufficiosamente rientrato. Il nuovo improvviso ritorno di fiamma del Milan sull'allenatore blucerchiato ha riportato d'attualità i difficili rapporti tra l'Aeroplanino e la dirigenza, capeggiata dal presidente Ferrero, ed ecco che è già partita la caccia al possibile successore.
Marco Giampaolo, il più autorevole concorrente alla panchina rossonera, è un nome che stuzzica molto, alla pari di Stefano Pioli, attualmente ancora sotto contratto con la Lazio e in un cerca di una nuova avventura. Più defilata la posizione di Cesare Prandelli, sedotto e abbandonato dalla Lazio, che ha poi virato con decisione su Bielsa, e a questo punto libero da ogni vincolo morale con Lotito. Sul fronte Montella, secondo la ricostruzione di Sky Sport, la Sampdoria continua a chiedere gli 1,2 milioni di euro della clausola rescissoria per liberarlo e da parte del tecnico, voglioso tanto quanto la società ligure di andarsene, ci sarebbe la disponibilità a concedere uno sconto sull'ingaggio al Milan pur di favorire la riuscita della trattativa. Proseguono i contatti tra le due società con l'intermediazione dell'agente Alessandro Lucci e la speranza è di giungere in tempi rapidi ad un accordo definitivo.