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Van Gaal: altro giallo. United, ora Giggs
ULTIMATUM E GIALLO - Diventa così decisiva per il futuro del tecnico olandese il big match di domani contro il Chelsea: la società ha dato un vero e proprio ultimatum a van Gaal, che ha ammesso di essere pronto a lasciare in caso di sconfitta contro i Blues. Intanto oggi la vicenda si tinge di giallo, con SkySports che rivela l'assenza dell'allenatore alla seduta di rifinitura di oggi: la notizia, rimbalzata in ogni dove per il web, sarebbe un segnale pesante verso l'esonero, ma sempre dall'Inghilterra arrivano voci contrastanti. Secondo BBC infatti van Gaal oggi era regolarmente nel centro sportivo di Carrington e a spegnere l'incendio sono arrivate le parole dello stesso tecnico a MUTV: "Dobbiamo recuperare al meglio dalla sconfitta per giocare contro il Chelsea, i giocatori hanno dato tutto. Sono molto fiducioso, ma dobbiamo avere il coraggio di giocare il nostro calcio. E' difficile farlo in due giorni, ma ci proveremo". Difficile che il Manchester United prenda decisioni drastiche a ridosso della partita, ma il clima è teso e difficilmente van Gaal e i Red Devils proseguiranno insieme nel 2016.
TRA GIGGS E MOU - Il Manchester United nel frattempo pensa già a come sostituire l'olandese e sono due le soluzioni principali, una interna e una di prestigio: Ryan Giggs e José Mourinho. Il primo ha già preso in corsa una volta i Red Devils, nel 2014 dopo l'esonero di Moyes e sempre secondo i rumors britannici avrebbe diretto l'allenamento di oggi: si tratterebbe di una soluzione low cost, probabilmente come traghettatore, ma l'ipotesi non è vista con entusiasmo dai tifosi. Quello di Mou invece è un nome che circola da anni in orbita Manchester United, in passato si pensava che il portoghese fosse l'erede naturale di Sir Alex Ferguson: a distanza di anni il matrimonio può concretizzarsi e a renderlo possibilie curiosamente può essere proprio l'ex di Mourinho, il Chelsea che lo ha esonerato dieci giorni fa.